A Las Vegas, la McLaren ha affrontato una delle sue performance più deludenti della stagione, con un distacco di 43 secondi dal vincitore del Gran Premio. Questo rappresenta, in condizioni di gara asciutta, il peggior risultato dalla gara in Giappone di inizio aprile, quando Lando Norris tagliò il traguardo 29 secondi dopo Max Verstappen. Nonostante ciò, la Mercedes ha mostrato un passo migliore di oltre mezzo secondo; tuttavia, una volta risolto il problema del graining nell'ultimo stint, Norris ha girato sullo stesso ritmo dei migliori.

McLaren si trova ora a gestire un vantaggio di 24 punti su 103 disponibili nelle ultime due gare. Le caratteristiche dei circuiti di Qatar e Abu Dhabi potrebbero favorire la monoposto di Woking. Il passaggio da Las Vegas a Losail implica un cambiamento significativo nelle configurazioni richieste: si passa da un assetto a basso carico a uno medio-alto, con transizioni da lunghi rettilinei a curve lente e sezioni veloci. Inoltre, l’asfalto più liscio e aderente del GP del Qatar presenta nuove sfide per gli ingegneri.

La McLaren toveràun tracciato che si allinea meglio con i punti di forza dela sua vettura. L'assetto ad alto carico aerodinamico non metterà in evidenza la mancanza di ali come accaduto a Las Vegas. L’asfalto aiuterà sia la MCL38, che beneficerà della maggiore aderenza, una delle difficoltà riscontrate nella gara precedente. Andrea Stella, team principal della McLaren, ha riconosciuto l'importanza delle prossime gare: “Se massimizziamo il potenziale della vettura, il layout del Qatar dovrebbe lavorare a nostro favore. Ma ci aspettiamo anche Ferrari, Red Bull e Mercedes pronte a vincere”. La competizione è agguerrita e ogni punto sarà cruciale nella lotta per il titolo costruttori.

Sezione: News / Data: Ven 29 novembre 2024 alle 12:00
Autore: Paolo Mutarelli
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