Arriva il momento del bilancio per Carlos Sainz, che dopo un quadriennio vissuto tra alti e bassi, si congeda dalla Ferrari con un mix di fierezza e malinconia. Il pilota spagnolo, intervistato da The RacE, ha tracciato un resoconto di quanto costruito dal suo arrivo a Maranello fino all’ultimo Gran Premio in tuta rossa. Il sogno di competere ai massimi livelli del motorsport lo aveva spinto a cercare un sedile in una scuderia leggendaria, e ora, nel suo congedo, sottolinea come gli sforzi collettivi abbiano riportato il team a lottare per i titoli mondiali.

 

Durante questi anni, Sainz si è ritagliato uno spazio importante, facendo valere un carattere solido e una determinazione che, a detta di molti, hanno favorito la stabilità del box. L’arrivo del madrileno ha coinciso con una fase di rinnovamento tecnico e strategico, in cui la squadra si è dedicata a ritrovare una rotta vincente. Secondo lo stesso pilota, le responsabilità non sono mai pesate eccessivamente sulle sue spalle, poiché l’organizzazione interna e la condivisione degli obiettivi hanno dato vita a un ambiente stimolante.

“Mi sento estremamente fiero del mio percorso in Ferrari”, ha commentato lo spagnolo, riferendosi all’avventura che ha segnato una tappa fondamentale della sua carriera. “Credo di aver contribuito, in questi quattro anni, a riportare la squadra nel posto che merita, in lotta per i campionati mondiali”. Con queste parole, Sainz ha voluto ringraziare i tifosi e i compagni di lavoro, evidenziando come il cammino intrapreso si sia rivelato fruttuoso, anche se non sempre libero da ostacoli.

La sua permanenza, infatti, ha coinciso con un periodo in cui la Scuderia affrontava un processo di riorganizzazione e di crescita, culminato in alcuni risultati importanti. Nonostante ciò, la pressione di dover rispondere alle speranze di un popolo di appassionati e la concorrenza spietata di rivali come Red Bull, McLaren e Mercedes hanno richiesto una lucidità costante. Sainz ha saputo gestire questi fattori, portando a casa successi preziosi e pole position che hanno dato fiducia al progetto di Maranello. Ora la Williams, un'impresa ancor più ardua.

Sezione: News / Data: Sab 28 dicembre 2024 alle 16:55
Autore: F1N Redazione
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