F1 | Test Bahrain, la Ferrari SF-25 di Hamilton con sonde mai viste prima: la spiegazione

La Ferrari sta lavorando in profondità per comprendere e avere una mappatura completa delle prestazioni della SF-25 utilizzando due dispositivi innovativi mai visti prima. Si tratta di due sonde molto piccole, posizionate strategicamente sulla parte anteriore dell'ala anteriore della vettura di Lewis Hamilton durante il Day 2 dei test in Bahrain denominati Sensori Kiel, che hanno una sensibilità minore alla direzione ma mappano perfettamente i flussi dell'aria quando si crea una turbolenza.

Queste sonde sono state progettate per misurare il flusso d'aria che scorre sotto l'auto e appena davanti alla piastra terminale dell'ala anteriore. Un monitoraggio così accurato permette agli ingegneri di ottenere dati fondamentali per ottimizzare l'assetto aerodinamico della vettura, migliorando l'aderenza e la stabilità in curva. Anche oggi quindi ci saranno diverse prove su altezze e set-up.

Il team Ferrari ha chiesto a Hamilton di eseguire un lavoro particolare, cercando di non toccare troppo i cordoli, così da non alterare le misurazioni delicate. Questa novità dimostra che, per Ferrari, ogni elemento, anche il più piccolo, conta nel definire la performance complessiva di questo 2025 dove la convergenza di prestazioni è elevata. Le nuove sonde potrebbero fornire un vantaggio competitivo, consentendo al team di affinare il design aerodinamico e di ottenere il massimo dal pacchetto della SF-25 in vista della stagione 2025.