F1 | Test Bahrain, la rivoluzionaria sospensione della McLaren: estrema

La nuova configurazione della McLaren presentata da ieri in Bahrain lascia ben chiara la direzione tecnica intrapresa per ottenere una piattaforma di guida più ferma e aerodinamicamente efficiente. In particolare, la sospensione anteriore è stata estremizzata per sfruttare al meglio i flussi d'aria fa sapere Matteo Bobbi nel suo focus su Sky.

Il braccio anteriore del triangolo superiore è stato posizionato in una posizione più elevata, quasi a formare un "labbro" che si ancora al telaio. Questo spostamento non è casuale: serve a indirizzare i flussi d'aria verso il basso, per investire l'ingresso dei canali venturi, elemento cruciale per migliorare la penetrazione aerodinamica della vettura.

Nel frattempo, il braccio posteriore della sospensione risulta disassato rispetto alla nuova configurazione, contribuendo a creare un assetto ancora più stabile e rigido. L’obiettivo è quello di avere una piattaforma estremamente ferma, in grado di tradurre ogni minimo input del pilota in prestazioni ottimali in pista.

Questa sospensione anteriore, estremizzata e innovativa, rappresenta un passo decisivo per McLaren nel perfezionamento della propria vettura, evidenziando come ogni componente del sistema sospensivo venga ora sfruttato non solo per migliorare il comportamento dinamico, ma anche per ottimizzare il flusso d'aria in modo mirato.