F1 | Ferrari, Serra mette gli occhi sull'ala posteriore della SF-25

La Ferrari è partita bene in Australia, segno di un mondiale che si dipanerà in base a come le monoposto delle varie scuderie si incastreranno con i layout delle varie piste. Melbourne, in queste condizioni che potrebbero però scomparire nel proseguio del weekend, sembra essere favorevole alla SF-25 che sta comunque lavorando su sè stessa. Soprattutto per quanto riguarda l'ala posteriore, su cui il direttore tecnico Loic Serra ha puntato i suoi occhi, come raccontato da Autoracer.it

"Il problema tecnico alla trasmissione di Hamilton in Bahrain non ha suscitato particolari preoccupazioni e non rappresenta un allarme per l'Australia. Per la Ferrari, più che mai, è fondamentale avere un weekend senza intoppi per raccogliere più dati possibili. Dalla pit-lane, la SF-25 è stata vista con la stessa configurazione aerodinamica utilizzata in Bahrain, senza sorprese. L'ala posteriore a forma di V nel profilo principale è stata scelta per offrire una copertura più ampia e adattarsi alla maggior parte delle piste a medio carico fino alla Cina. Rispetto alla versione del 2024, si è mantenuta la tendenza a fare scelte macro, optando per un beam wing a più livelli di carico, il che riduce gli impatti sul budget. Con l'ala V-Shape del 2025, si è raggiunto un compromesso migliore tra carico e efficienza. Pertanto, salvo imprevisti, non è previsto tornare alla configurazione del 2024 in futuro."