La Red Bull ha affrontato diverse sfide nel trovare un compagno di squadra all'altezza di Max Verstappen, con piloti come Pierre Gasly, Alexander Albon e Sergio Perez che hanno faticato. Gasly e Albon non sono riusciti a competere con Verstappen, mentre Perez, nonostante qualche successo iniziale, è stato ripetutamente battuto. Questa situazione ha portato alla promozione di Liam Lawson, che dovrà affrontare la pressione di competere con uno dei migliori piloti al mondo e di soddisfare le alte aspettative del team. Marko ha consigliato a Lawson di concentrarsi sulle proprie prestazioni, riconoscendo che Verstappen è il miglior pilota.

Intervistato da The Business of Winning, l'ex pilota Red Bull Christian Klein ha criticato così la sua vecchia scuderia su questo girovagare di piloti: "Hanno commesso errori con Kvyat, Albon e altri. Credo che abbiano tratto insegnamenti da queste esperienze", ha concluso. "Hanno bisogno di un secondo pilota capace di accumulare punti per tornare a competere per il campionato costruttori. Io e Tonio (Liuzzi) abbiamo condiviso la vettura non solo nelle prime due gare, ma anche nei test. Questo ha reso le cose complicate, poiché abbiamo corso la metà delle gare di David Coulthard. La decisione è stata presa da Helmut Marko, e alla fine ne abbiamo tratto vantaggio. Fortunatamente, sono stato promosso per il resto della stagione, il che è stato cruciale per me e per la squadra; non si possono avere tre piloti su due auto, non funziona. Sono stato contento di sentire Helmut Marko, qualche anno fa, ammettere: 'Christian, credo sia stato un errore farvi condividere la macchina'. Sono felice che se ne sia reso conto."

Sezione: News / Data: Dom 16 febbraio 2025 alle 09:00
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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