F1 | Red Bull e VCARB, destini incrociati: se Perez salta, ecco l'effetto domino

Sergio Perez è sulla graticola nonostante il rinnovo contrattuale con Red Bull. Tra voci di sostituzione ma anche voci di ritiro, Checo dovrà tornare su standard accettabili nelle prossime due settimane e dimostrare al team austriaco di poter dare una mano a loro per la lotta mondiale. Sennò sarà effetto domino che coinvolgerà anche la Racing Bulls, la scuderia satellite: infatti non è un mistero che Yuki Tsunoda e Daniel Ricciardo vogliano il sedile del messicano e i vertici Red Bull hanno apprezzato sia le ultime performance del giapponese che per l'ex McLaren. Fosse così, con Perez fuori e uno dei due dentro in Red Bull, si aprirebbe un posto per la squadra satellite. Liam Lawson è molto apprezzato nei circoli Red Bull, ma altri due nomi sono spuntati fuori: il francese Isaac Hadjar, attuale capolista nel mondiale di Formula 2, e Ayumu Iwasa, che corre in SuperFormula, il campionato giapponese dove anche Pierre Gasly e Liam Lawson hanno guidato da piccoli. Senza poi dimenticare che, con la nuova regola FIA dei 17 anni, si aprirebbe lo scenario per Arvin Linblad, britannico classe 2007 che a detta di molti addetti ai lavori sarà il nuovo Max Verstappen.