Il Gran Premio di Gran Bretagna rappresenta uno degli eventi più prestigiosi e longevi della Formula 1. Insieme al Gran Premio d'Italia, è l'unico ad essere sempre presente nel calendario del Campionato del Mondo sin dal 1950. Questo fine settimana, Silverstone ospiterà la 75ª edizione della corsa, segnando la 58ª volta che il Gran Premio si disputa su questa storica pista. Sebbene la gara sia stata anche ospitata dodici volte a Brands Hatch e cinque ad Aintree, Silverstone è diventata la casa permanente del Gran Premio di Gran Bretagna, celebrando nel 2020 un evento speciale per il settantesimo anniversario del campionato.

Nonostante la maggior parte dei team di Formula 1 abbia o abbia avuto sede in Inghilterra, è la Scuderia Ferrari a dominare il palmares del Gran Premio di Gran Bretagna. La squadra di Maranello vanta 18 vittorie, seguita dalla McLaren con 14 e dalla Williams con 10. La Ferrari detiene anche i record di pole position (16), giri più veloci in gara (20) e piazzamenti sul podio (59).

Tra i piloti, Sir Lewis Hamilton detiene il primato con otto vittorie nel suo Gran Premio di casa, seguito da Jim Clark e Alain Prost con cinque vittorie ciascuno. Hamilton si distingue anche per il maggior numero di pole position (7) e piazzamenti sul podio (13), mentre Nigel Mansell detiene il record di giri più veloci in gara (7).

Questi dati storici e le leggendarie sfide che si sono svolte su questo circuito rendono il Gran Premio di Gran Bretagna un evento fondamentale nel panorama della Formula 1. Silverstone continua a essere il fulcro di emozionanti competizioni automobilistiche dal 1950, offrendo una miscela unica di tradizione e innovazione che affascina piloti e appassionati di tutto il mondo.

Il circuito di Silverstone si distingue per le sue 18 curve e una lunghezza di 5.861 metri, posizionandosi tra i tracciati più lunghi del calendario della Formula 1. È superato in lunghezza solo da Spa-Francorchamps, Gedda, Las Vegas e Baku. Le caratteristiche uniche del circuito, come la sequenza di curve Maggotts, Becketts e Chapel, percorse a velocità elevate generando forze laterali superiori ai 5g, lo rendono uno dei tracciati più impegnativi per i piloti e per i pneumatici.

Quest'anno, Pirelli ha selezionato le mescole più dure per affrontare le sfide di Silverstone: la C1 come P Zero hard, la C2 come P Zero medium e la C3 come P Zero soft. Queste scelte sono dettate dalle esigenze tecniche del circuito, che sollecita particolarmente l'asse anteriore delle vetture, con una predominanza di curve a destra che mettono a dura prova il pneumatico anteriore sinistro.

Credit Photo: depositphotos.com

Sezione: News / Data: Gio 04 luglio 2024 alle 11:44
Autore: F1N Redazione
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