F1 | Trucco Red Bull, Vanzini: "Da squalifica. Alla fine solo la Ferrari..."

Il noto commentatore di Formula 1, Carlo Vanzini, ha espresso il suo parere sulla controversia che coinvolge la Red Bull riguardo al presunto utilizzo illegale del T-Tray, come sostenuto dalla McLaren. Secondo Vanzini, se fosse dimostrato che la Red Bull ha effettivamente impiegato questo dispositivo per modificare l'altezza da terra della vettura, ci sarebbero gli estremi per una squalifica dal campionato mondiale. Tuttavia, ha sottolineato come la mancanza di prove concrete renda questa soluzione impraticabile.

"Nel caso in cui la Red Bull abbia realmente utilizzato il T-Tray come afferma la McLaren, sarebbe motivo di squalifica dal mondiale," ha dichiarato Vanzini. "Il problema risiede nel fatto che non è possibile verificare se questo dispositivo sia stato effettivamente utilizzato o meno, rendendo impossibile procedere con sanzioni." La questione del T-Tray ha acceso dibattiti nel paddock della Formula 1, con la FIA che monitora attentamente la situazione. Nonostante le accuse mosse dalla McLaren, l'assenza di evidenze tangibili impedisce alle autorità di intervenire in modo deciso contro la scuderia austriaca.

Vanzini ha evidenziato l'importanza di avere regolamenti chiari e strumenti efficaci per il controllo tecnico delle vetture. "Alla fine la McLaren con l'ala, poi la Red Bull col T-Tray. Alla fine a pagare è stata solo la Ferrari nel 2022 col motore... Quest'anno la Rossa è la prima del Mondiale se non si considerano le scuderie che hanno usato dispositivi controversi e rimossi"

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