Le prove libere del Gran Premio della Cina non sono passate inosservate per un siparietto via radio tra Lewis Hamilton e il suo ingegnere di pista Riccardo Adami. Durante uno dei giri lanciati, il pilota britannico ha manifestato un certo fastidio per la comunicazione ricevuta dal box, lamentandosi del fatto che due istruzioni contrastanti fossero arrivate a pochi secondi di distanza l’una dall’altra.

Il tono utilizzato da Hamilton è apparso secco e poco accomodante, tanto da attirare l’attenzione dello studio di Sky Sport F1. Il telecronista Carlo Vanzini, commentando l’episodio in diretta, ha suggerito al sette volte campione del mondo di rivedere un po’ il proprio approccio comunicativo:Hamilton è alla sua prima stagione in Ferrari e sta vivendo una fase di apprendimento all’interno di un ambiente nuovo, con dinamiche ancora da affinare. La collaborazione con Adami, ingegnere di pista con anni di esperienza, è fondamentale per l’adattamento alla SF-25. In più occasioni, il britannico ha sottolineato quanto sia importante costruire fiducia reciproca nel box e imparare a “parlarsi la stessa lingua”.

 

Non è la prima volta che emergono piccole frizioni tra piloti e ingegneri, soprattutto nelle prime fasi di una collaborazione tecnica. Tuttavia, episodi del genere sono letti con più attenzione nel caso di Hamilton, proprio per il suo status e per le aspettative che circondano il suo passaggio alla Scuderia.

La speranza, in casa Ferrari, è che si tratti di semplici aggiustamenti comunicativi, comprensibili in un contesto ad alta tensione. Con il weekend cinese appena iniziato, l’attenzione resta alta sia in pista che ai microfoni. Hamilton ha parlato di questa situazione in ogni caso. Clicca qui per continuare a leggere...

Sezione: News / Data: Ven 21 marzo 2025 alle 05:13
Autore: F1N Redazione
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