F1 | Red Bull, Lawson 20° peggio di Perez: "Gomme troppo calde e alla fine..."

È stato un venerdì complicato per Liam Lawson a Shanghai. Il pilota neozelandese, chiamato a sostituire Sergio Pérez da questo 2025, ha concluso le qualifiche Sprint in ultima posizione, eliminato già in SQ1. Dopo la sessione, ai microfoni della Formula 1, ha spiegato i motivi della sua precoce eliminazione.

"Il secondo tentativo è stato quello che ci ha messo fuori gioco, purtroppo. Avevamo iniziato con un giro discreto, non perfetto ma abbastanza buono da costruirci sopra. Poi, nella fase successiva, le cose sono sfuggite di mano."

Il pilota della Red Bull satellite ha puntato il dito contro le temperature delle gomme, difficili da gestire in una giornata caratterizzata da condizioni meteo variabili e una pista ancora molto verde:

"Abbiamo cercato di fare un giro di raffreddamento per abbassare le temperature, ma il problema è che le mescole non si sono mai raffreddate davvero. Quando ho iniziato il mio giro veloce, le gomme erano ancora troppo calde e ho perso aderenza fin da subito. È stato frustrante."

Il risultato mette Lawson in una posizione scomoda per la Sprint Race di domani, ma il giovane neozelandese spera di poter approfittare di eventuali sorprese, soprattutto se il meteo dovesse complicare la vita ai piloti:

"Chiaramente non è il modo in cui volevo iniziare questo weekend, ma ora dobbiamo concentrarci su domani e cercare di approfittare di ogni occasione. In condizioni miste può sempre succedere qualcosa."

Dopo il weekend complicato di Melbourne, per Lawson si conferma un momento delicato, in cui ogni dettaglio tecnico e ogni scelta strategica pesano come non mai. La Sprint sarà un’occasione importante per mostrare il suo valore, anche partendo dal fondo della griglia.