Nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio di questo weekend, Pirelli ha programmato un test speciale e insolito sulle gomme, pensato per valutare i compound più morbidi per il futuro della Formula 1. Questo test esteso prevede l’utilizzo di una nuova mescola, il C6, tra le altre, che potrebbe essere introdotta nelle prossime stagioni. Il test coinvolge vari team e punta a raccogliere dati fondamentali sia per la stagione 2024 sia per il 2025.  Le squadre riceveranno due gomme di test con caratteristiche precise e differenziate, entrambe però prive di marcature laterali, per non rivelare immediatamente la composizione ai tecnici. Ecco come è organizzata la prova:

Ogni team riceverà due set di pneumatici per i test: uno sarà una gomma del 2024, di tipo C4 o C5, mentre l'altro sarà una gomma del 2025, che potrà essere di tipo C4, C5 o C6. La prova permetterà ai team di confrontare direttamente le mescole: ad esempio, il C4 attuale verrà comparato con la nuova versione, così come il C5, che verrà paragonato con la nuova versione o con la nuova gomma C6. Per garantire trasparenza, i team saranno consapevoli di quali gomme staranno testando e anche dei test delle altre squadre.

Il programma prevede che ogni team esegua una serie di test specifici:

Un test a bassa quantità di carburante su ciascuna gomma, con una modalità "push-cool-push", cioè giri veloci intervallati da giri di raffreddamento, con una quantità di carburante di circa 20 kg e il sistema DRS attivo. Questo test durerà per 5 giri totali.

Un test ad alta quantità di carburante su 12 giri, con 100 kg di carburante e DRS disattivato. I piloti avranno la possibilità di introdurre la nuova gomma C6 in modo graduale, ma l’obiettivo primario è quello di spingere al massimo fin da subito.

Durante questa sessione, non sarà consentito nessun tipo di partenza, ma i team potranno praticare i pit stop alla fine della corsa, in modo da ottimizzare il lavoro sui cambi gomme. Per ridurre l’influenza di eventuali miglioramenti della pista, uno dei due piloti di ogni team inizierà con le gomme del 2024 e passerà poi a quelle del 2025, mentre l’altro seguirà l’ordine inverso. Questo test rappresenta un’opportunità unica per le squadre di accumulare informazioni preziose sui nuovi compound Pirelli e sulle potenzialità delle mescole future in Formula 1. Non è solo un’occasione per capire la durata e la stabilità delle nuove gomme, ma anche per fornire a Pirelli il feedback necessario per sviluppare pneumatici che offrano prestazioni elevate e affidabilità a lungo termine.

Sezione: News / Data: Sab 26 ottobre 2024 alle 00:04
Autore: F1N Redazione
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