Secondo Adrian Newey, la RB19, la vettura schiacciasassi che ha vinto tutte le gare tranne una lo scorso anno, non aveva più margini di miglioramento. Per questo la Red Bull ha deciso di rivoltare come un calzino la vettura per questo 2024. Il risultato è che l'inerzia di questo mondiale non è più dalla sua parte e sembrerebbe volerci un miracolo per non lasciare il passo ad una McLaren in gran forma. Intervistato da Auto Motor und Sport, l'attuale direttore tecnico e successore di Newey, Pierre Waché, ammette candidamente che a fine anno il team austriaco potrebbe pentirsi di questa scelta: "La RB20 opera in una finestra di condizioni più stretta, è difficile invertire la strada. L'idea alla base del 2024 era creare una macchina che allargasse la finestra, invece ci siamo persi per strada. Ora siamo in fase di valutazione di alcune componenti. Forse a fine stagione capiremo che era meglio sviluppare il concetto del 2023. In tre anni si arrivare facilmente al limite dello sviluppo perché i regolamenti non offrono tante libertà. Più che altro è che quello attuale ha regole molto rigide, non ci permette di fare quello che vogliamo e ciò rende difficile reagire i nostri problemi. É facile trovare deportanza, ma è difficile posizionarla quindi crea instabilità".

Sezione: News / Data: Mar 20 agosto 2024 alle 09:41
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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