F1 | Alpine in rivolta: c'è accordo con Mercedes per i motori ma rischia lo sciopero

Siamo molto vicini all'accordo definitivo tra Alpine e Mercedes per la fornitura motori della casa tedesca a quella francese. L'ex Renault non riesce a sbloccarsi da un impasse che la vede fermamente all'ultimo posto per performance per quanto riguarda i motori e per questo ha iniziato a guardarsi in giro trovando in Mercedes, che già fornisce power unit a metà griglia, il partner ideale. I francesi prenderebbero il posto di Aston Martin che sarà presto Honda. É proprio Flavio Briatore a condurre la trattativa, sfruttando i buoni rapporti che ha con il team principal Toto Wolff. Tutto ciò potrebbe portare un abbattimento dei costi oltre gli 80 milioni, anche se partirebbe solo dal 2026 visto che installare il motore Mercedes nel 2025 comporterebbe ridisegnare l'intero progetto per il prossimo anno. Ma il possibile accordo potrebbe generare problemi di tenuta interna in casa Alpine. Infatti negli stabilimenti di  Viry-Châtillon si è tenuta una riunione sindacale tra i tecnici del reparto motore Alpine, totalmente all'oscuro di questa trattativa, che hanno minacciato i superiori di uno sciopero che potrebbe causare l'assenza della power unit in qualche Gp di questo mondiale.