Tutte le attenzioni di Monza sono state concentrate sulla vittoria di Charles Leclerc e della Ferrari, ma durante il weekend è andato in onda lo sciopero e la protesta dei motoristi dell'Alpine che vedono il loro lavoro a rischio visto la volontà della dirigenza transalpina di diventare cliente e non più costruttore di power unit. Il neo plenipotenziario Flavio Briatore ha scaricato la responsabilità dell'operazione al CEO di Renault Luca De Meo che, ai microfoni di Motorsport, ha parlato di questa situazione. Piccola nota economica di partenza: produrre una power unit propria costa ad un team 100 milioni di dollari all’anno, mentre la fornitura di un motore cliente costa solo 17 milioni. Fuori dal primo conto, la ricerca che alzerebbe esponenzialmente i costi: "Nel prossimo mese decideremo con il consiglio. Stiamo capendo come essere più competitivi possibili dal 2026, ogni opportunità è sul tavolo tra cui anche l'idea di avere un motore Mercedes. Non abbiamo al momento scelte. Da un punto di vista unicamente finanziario la differenza è abissale e per chi guarda i numeri sembra essere una situazione di vantaggio in ogni caso, visto che si parla di un motore più performante. Però al momento non c'è alcuna decisione fatta. Ne dobbiamo discutere. Entrano in gioco anche fattori come marketing. Se decidessimo di avere una power unit Mercedes potremmo avere ricadute negative in altri sensi? Va tutto incrociato con l'obiettivo di avere un progetto competitivo e vincente"

Sezione: News / Data: Gio 05 settembre 2024 alle 09:01
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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