Il talento monegasco Charles Leclerc ha rivelato in diverse occasioni e ora l'ha ribadito ai microfoni di sportWeek, quale sia la figura che più lo ha ispirato fin dai primi passi nel Motorsport. Con entusiasmo, il pilota della Ferrari ha confessato di considerare Ayrton Senna un autentico idolo, l’unico che abbia mai sentito così vicino al proprio modo di vivere la velocità. L’ammirazione di Leclerc verso il leggendario brasiliano non si limita al puro aspetto agonistico, ma coinvolge anche l’impatto umano che Senna ha esercitato nel mondo delle corse e fuori dalla pista.

In un’intervista rilasciata al noto settimanale sportivo, il monegasco ha spiegato come i suoi inizi sui kart lo abbiano tenuto lontano dalla visione costante della F1. “Da ragazzo non avevo un idolo specifico della F1. Passavo la maggior parte del mio tempo in pista a gareggiare con i go-kart, quindi non riuscivo a seguire molto la Formula 1. Senna però è stato un mito del Motorsport. Ayrton Senna, un mito. E non solo del Motorsport. È l’unico idolo che io abbia mai avuto”, ha dichiarato il giovane ferrarista, descrivendo l’influenza esercitata dal tre volte campione del mondo. Quella passione innata lo ha spinto ad approfondire ogni dettaglio della carriera di un fuoriclasse che, secondo Leclerc, trascende i confini del motorsport.

Durante la visita alla Senna Foundation, Leclerc ha trovato diversi cimeli legati all’epoca d’oro del pilota paulista. Prima di Interlagos sono stato alla Senna Foundation. Ho visto alcune vetture con le quali ha corso, i suoi caschi…. È stato un momento molto forte, ha confidato il monegasco, facendo trasparire tutta la sua ammirazione. La fondazione, dedicata alla memoria di un campione per molti irraggiungibile, rappresenta per il pilota Ferrari un luogo in cui comprendere davvero l’eredità lasciata da uno sportivo entrato nella leggenda.

 

Leclerc ha voluto sottolineare anche quanto il compianto Jules Bianchi, suo connazionale e amico, abbia influito sulla sua formazione. “Per me Jules era un vero eroe, una figura di riferimento che ho sempre guardato con rispetto e affetto. Era un grande dei kart”, ha affermato il pilota, rimarcando la differenza tra un grande esempio vicino e l’idolo assoluto che lo ha guidato fin dai giorni sui kart. La passione per Senna resta un filo conduttore nella crescita di Leclerc, intenzionato a onorare in pista il mito che ha sempre riconosciuto come unico vero eroe.

Sezione: News / Data: Dom 12 gennaio 2025 alle 23:03
Autore: F1N Redazione
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