In Formula 1, il grande equilibrio tecnico è evidente nel ridotto distacco tra le squadre. La competizione è serrata, con le vetture che spesso si trovano a pochi decimi di secondo l'una dall'altra. Questo equilibrio è il risultato di regolamenti stringenti e di un'innovazione tecnica costante. Squadre come McLaren e Red Bull hanno sfruttato al meglio le tecnologie avanzate, come le gallerie del vento e il CFD, per migliorare le prestazioni. Tuttavia, l'ingegno umano rimane fondamentale per ottenere quel vantaggio decisivo che può fare la differenza in una gara.

A bearsi di questo equlibrio tecnico è il CEO di Formula 1 Stefano Domenicali che, intervistato ad Autosprint, applaude proprio questo aspetto: "Abbiamo trascorso una stagione estremamente soddisfacente sotto molti punti di vista. Dal lato sportivo, abbiamo avuto sette vincitori diversi in 24 Gran Premi, con margini di vittoria spesso estremamente ridotti e piloti molto competitivi in termini di prestazioni. Verstappen ha confermato di essere un campione eccezionale, nonostante non abbia avuto la vettura più performante per tutta la durata della stagione. Inoltre, c'è stata una intensa battaglia per il titolo Costruttori, decisa all'ultima gara, con due grandi squadre come Ferrari e McLaren che, dopo molti anni, si sono ritrovate a competere per un obiettivo così cruciale".

Sezione: News / Data: Sab 11 gennaio 2025 alle 15:00
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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