Dopo l’annuncio del passaggio di Carlos Sainz in Williams, le prime immagini del suo debutto sulla FW46 ad Abu Dhabi hanno suscitato grande curiosità tra i fan. In un video dietro le quinte diffuso dal canale YouTube ufficiale della scuderia, lo spagnolo ha condiviso impressioni significative sul comportamento della monoposto, evidenziando il suo impegno nel contribuire alla messa a punto del pacchetto tecnico.

Durante una conversazione all’interno del box, Sainz ha menzionato la presenza di un possibile “ritardo nell’acceleratore”, percepito in un giro precedente intorno al circuito di Yas Marina. Secondo il nuovo pilota Williams, una leggera latenza nella risposta del motore potrebbe condizionare le sensazioni di guida, soprattutto in fase di uscita di curva.

Nel video, si sente chiaramente la determinazione di Sainz nel fornire feedback dettagliati: “Fatemi vedere i dati appena possibile, così posso dirvi se la latenza è eccessiva oppure no. Voglio confrontare ciò che sento in macchina con i numeri reali. Se riesco a capire su un grafico quello che percepisco al volante, posso aiutarvi enormemente nella messa a punto”. Questa affermazione sottolinea il desiderio di Sainz di collaborare in modo attivo con il reparto tecnico, affinché ogni componente risulti affinato al massimo.

Per il pilota madrileno, si tratta di un equilibrio sottile tra l’esperienza maturata in scuderie precedenti come Ferrari e la necessità di adattarsi a una nuova realtà. L’approccio, a suo dire, è pragmatico: “Parliamo di setup, i dettagli finali per me funzionavano già abbastanza bene”, ha aggiunto, confermando di sentirsi soddisfatto del feeling iniziale con la macchina ma anche consapevole di come i piccoli aggiustamenti possano aumentare il potenziale dell’intero pacchetto.

La volontà di Sainz di “rifinire” ogni aspetto rispecchia l’approccio che la squadra di Grove spera di adottare per risalire la classifica. Con l’ingresso dello spagnolo, il team punta a coniugare la sua capacità di analisi con il lavoro degli ingegneri, per garantire una monoposto solida in qualifica e performante sulla distanza di gara. Tutto ciò dovrebbe contribuire a creare una sinergia più profonda, valorizzando l’esperienza del pilota e rendendo la FW46 un progetto capace di competere costantemente a buoni livelli nel panorama della Formula 1. Risalire a metà gruppo sarebbe già un primo successo.

Credit Photo: depositphotos.com

 
Sezione: News / Data: Dom 12 gennaio 2025 alle 13:15
Autore: F1N Redazione
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