Il 2025 potrebbe essere una stagione spartiacque per Aston Martin, soprattutto per le ambizioni di Fernando Alonso. Il due volte campione del mondo mira ancora al terzo titolo in Formula 1 prima di un probabile addio alle corse, fissato – almeno nelle sue intenzioni – dopo il 2026. Nel frattempo, la scuderia di Silverstone si prepara a sfoderare una novità di rilievo: la prima monoposto firmata Adrian Newey, progettista di fama che andrà a potenziare gli sforzi del team.

Le speranze della squadra ruotano intorno all’arrivo di Newey, ingegnere leggendario nel paddock, capace di rivoluzionare le performance delle vetture in tempi relativamente brevi. La monoposto 2025 targata Aston Martin rappresenterà il primo banco di prova per saggiare l’influenza di questo nuovo sodalizio tecnico. L’obiettivo primario, però, sembra più incentrato sul 2026, anno in cui si punterà all’all-in in termini di risorse, aggiornamenti e strategie. “Sappiamo che Adrian ha bisogno di un po’ di tempo per impostare i processi e creare una vettura a sua immagine”, trapela dagli ambienti vicini al team. “Il 2025 darà indicazioni importanti, ma guardiamo al 2026 come la stagione ideale per un cambio di rotta definitivo.”

 

In questa fase, la posizione di Alonso è cruciale: a 43 anni compiuti, lo spagnolo continua a mostrare un’energia invidiabile e una determinazione d’acciaio. Nonostante il talento fuori discussione, è consapevole che l’età anagrafica e l’incognita legata ai tempi di sviluppo della vettura non giocano a suo favore. “Sono rimaste al massimo due chance per puntare seriamente al titolo”, mormora chi lo conosce da vicino, riferendosi al 2025 e al 2026 ma anche a sue recenti dichiarazioni. Se la macchina dovesse dimostrarsi competitiva già al primo anno del progetto Newey, Alonso potrebbe trovarsi improvvisamente in corsa per il sogno della terza corona iridata.

A fare da contraltare a queste speranze c’è comunque un pizzico di realismo. Molti ingegneri sostengono che servirà un periodo di adattamento per integrare al meglio le idee innovative di Newey con l’organizzazione già esistente ad Aston Martin. Tale possibile ritardo potrebbe far sì che il vero potenziale venga a galla soltanto nella stagione successiva. Resta il fatto che l’arrivo di un nome così pesante all’interno dell’organigramma tecnico di Aston Martin ha infuso entusiasmo anche a un pilota di lungo corso come Alonso. 

Sezione: News / Data: Mar 24 dicembre 2024 alle 18:30
Autore: F1N Redazione
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