Dopo il caso dell'ala posteriore di Baku della McLaren, ora ad Austin scoppia il caso T-Tray della Red Bull. Nel post qualifica di Sky Sport Italia, Vicky Piria se la prende con la FIA:"Dobbiamo immaginare come nella costruzione della monoposto ci sono momenti in cui vieni frenato per non rischiare. Però la Ferrari magari si frena, mentre i rivali giocano con il limite, lo superano e te rimani a guardare. Il polverone del T-Tray è anche figlio del polverone sull’ala posteriore della McLaren. La FIA arriva sempre in ritardo e non interviene come dovuto. Non penalizza perché gli è stato riferito da un rivale, fanno finta di non fare niente e non penalizzano".

Sezione: News / Data: Sab 19 ottobre 2024 alle 06:30
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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