La seconda giornata dei Tpc (Testing Previous Cars) si è chiusa senza gli obiettivi di prefissati per la Ferrari in quel di Barcellona. L’attenzione si è concentrata quest'oggi, anche a livello mediatico, sull’incidente di Hamilton, finito contro le protezioni nell’ultimo settore del tracciato mentre spingeva al limite la SF-23. Il pilota inglese è uscito indenne dalla vettura, ma il team ha individuato danni significativi alle sospensioni e a diverse componenti aerodinamiche, costringendo così la squadra a rivedere quella che era una calendarizzazione lavori ben definita epr il Day-2. La necessità di sostituire più componenti ha rallentato i test in pista. In seguito a questo inconveniente, Leclerc non è riuscito a effettuare il proprio programma di lavoro e ha trascorso la maggior parte del tempo a confrontarsi con i tecnici per ottimizzare le analisi raccolte.

 

La giornata doveva inizialmente dividersi tra le prove comparative di varie configurazioni aerodinamiche e un lavoro intensivo, come ieri, sul compartimento freni e gomme. Tuttavia, l’urto contro le barriere ha complicato i piani del box FerrariL’incertezza si proietta anche sulla giornata di domani, il Day-3 di prove. Secondo le programmazioni iniziali, i titolari Hamilton e Leclerc avrebbero dovuto cedere il posto a Giovinazzi e Beganovic, ma lo stop imprevisto potrebbe cambiare i piani. La scuderia valuterà se sia opportuno sfruttare un’altra sessione con i piloti principali per recuperare il tempo perso.

Sezione: News / Data: Mer 29 gennaio 2025 alle 19:03
Autore: F1N Redazione
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