L’ambiente della Ferrari sembra sorridere dopo i primi test a Barcellona. Uno dei punti cruciali da risolvere per Lewis Hamilton era l’adattamento al nuovo impianto frenante, in particolare ai dischi Brembo, differente rispetto a quelli che aveva utilizzato nel corso della sua esperienza in Mercedes. Già a Fiorano, il sette volte iridato aveva riscontrato qualche fastidio nella fase di staccata, ma dagli ultimi aggiornamenti trapela un certo ottimismo sulla ricerca di una soluzione.

 

Stando a quanto riporta il quotidiano spagnolo Marca, le sensazioni emerse nelle prime giornate di prove sono incoraggianti. Dopo i run effettuati a Fiorano, Hamilton avrebbe inviato responsi positivi sul nuovo setup, evidenziando che “i problemi di frenata avuti nel 2024 sono sulla strada per essere risolti”. La notizia fa ben sperare gli ingegneri della Scuderia, i quali puntano a consegnare al britannico una vettura 2025 pronta per lottare ai vertici sin da subito.

La transizione da un sistema frenante a un altro non è una semplice formalità. Ogni pilota sviluppa nel tempo abitudini ben radicate sulla modulazione del pedale, sull’approccio alla curva e sull’aggressività in staccata. Hamilton proviene da anni in cui poteva contare su dischi diversi, con temperature di esercizio e feedback variabili. Passare ai Brembo richiede uno sforzo di apprendimento: lo stile di guida va rivisto, specialmente in un contesto di gomme e carichi aerodinamici altrettanto dissimili rispetto alla monoposto precedente. I tecnici di Maranello lavorano spalla a spalla con il pilota per adattare il sistema alle sue preferenze, riducendo ogni possibile margine d’errore.

Nei primi chilometri percorsi a Fiorano, Hamilton aveva lamentato un feeling non ottimale, manifestato in qualche bloccaggio e in due episodi che lo avevano portato vicino alle vie di fuga. Il salto a Barcellona rappresenta un passo ulteriore per confermare le modifiche. Le condizioni della pista catalana permettono infatti di testare le frenate impegnative in diversi tipi di curve: sezione lenta, media velocità e ampio curvone in appoggio.L’interesse intorno a questo tema è altissimo, poiché un impianto frenante ben calibrato influisce sulla fiducia del pilota e sulla costanza di rendimento. In una stagione come la prossima, dove Ferrari dovrà confrontarsi con rivali agguerriti, ogni decimo di secondo estrapolato dal feeling in staccata può fare la differenza. 

Sezione: News / Data: Mer 29 gennaio 2025 alle 11:04
Autore: F1N Redazione
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