Andrea Kimi Antonelli ha appena tagliato un altro traguardo, ma questa volta non si tratta di un podio o di un titolo mondiale. Il giovane talento bolognese, nato nel 2006, ha finalmente ottenuto la patente di guida. Una conquista che per molti ragazzi della sua età rappresenta il primo vero passo verso l’indipendenza, ma che per Kimi appare quasi un “recupero di formalità”. Dopotutto, non capita a tutti di guidare una monoposto di Formula 1 prima ancora di poter legalmente sedersi al volante di un’utilitaria.

Antonelli, infatti, ha già avuto l’onore di sfrecciare con una Mercedes F1 durante le Prove Libere 1 del Gran Premio d’Italia a Monza, diventando uno dei piloti più giovani a debuttare in un weekend di gara del Circus. Eppure, per quanto impressionante sia il suo talento dietro il volante, anche lui ha dovuto affrontare il temuto esame pratico per ottenere la licenza di guida stradale. Con un post ironico sui social ha annunciato il traguardo con un eloquente: “Mission completed”.

Per chi segue la sua carriera, questa è solo l’ennesima dimostrazione che Kimi sa centrare gli obiettivi, anche quelli più “terra-terra”. Ma è quasi surreale immaginare che il ragazzo che affronta le velocità e le pressioni di una monoposto Mercedes abbia dovuto affrontare il classico giro in città con l’istruttore per evitare di sbagliare precedenze o parcheggi. Un cambio di prospettiva curioso, considerando che in pista il margine di errore è praticamente nullo, ma Kimi è abituato a rispettare le regole… anche quelle del codice della strada.

Questa conquista segna un altro capitolo nella vita di un giovane che ha già collezionato successi importanti: dal karting ai campionati F4, fino al titolo di Campione Regionale Europeo di Formula nel 2023 con il team Prema. Il 2025 sarà l’anno della svolta definitiva: Andrea Kimi Antonelli affiancherà George Russell in Mercedes, prendendo il posto del leggendario Lewis Hamilton. Un salto enorme che lo catapulterà tra i grandi della Formula 1.

Ma ora, con la patente appena ottenuta, la domanda è una sola: vedremo Kimi al volante di una “banale” utilitaria nel traffico della sua amata Bologna, o preferirà qualcosa di più adatto al suo stile, magari un bolide AMG per mantenere un po’ di quel feeling con la velocità? Di sicuro, per chi come lui è abituato a curve da brivido e sorpassi millimetrici, affrontare una rotonda o un parcheggio potrebbe persino rappresentare una sfida più grande del previsto.

Una cosa è certa: Antonelli non smette mai di sorprendere, e anche con la patente appena conquistata, siamo certi che saprà tenere il piede sull’acceleratore, sia in pista che nella vita quotidiana.

 
Sezione: Non solo Formula 1 / Data: Mer 29 gennaio 2025 alle 07:00
Autore: Francesco Franza
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