Nella stagione passata, in pochi si sono soffermati con attenzione sulle performance della Sauber, ma chi l’ha fatto spesso si è trovato a scuotere la testa con incredulità. I pit stop lenti e disorganizzati erano diventati una triste costante. Eppure, qualcosa sembra essere cambiato: già nei primi appuntamenti del 2025, in particolare in Arabia Saudita, il quadro è apparso decisamente diverso.

Il merito potrebbe essere attribuito a Jonathan Wheatley, nuovo team principal del team. Ex responsabile dei pit stop in Red Bull, dove la squadra ha stabilito record su record in questa disciplina, Wheatley considera le soste ai box un riflesso fedele della salute interna di un team:

"Ho sempre creduto che le prestazioni ai pit stop siano un ottimo indicatore del morale della squadra. Dalla mia esperienza, gran parte del risultato deriva da un gruppo positivo ed energico. E oggi i ragazzi hanno fatto un pit stop in 2,3 secondi? Solo due o tre mesi fa, nessuno se lo sarebbe mai aspettato da noi".

Interrogato su come intende guidare il team nei prossimi mesi in vista dell’ingresso ufficiale di Audi nel 2026, Wheatley ha aggiunto:

"Nel lungo periodo, tra cento giorni o giù di lì, si tratterà davvero di ciò che spero di poter trasmettere alla squadra: un’enorme esperienza su come si comporta e come si percepisce una grande squadra".

 
Sezione: News / Data: Gio 24 aprile 2025 alle 06:00
Autore: Francesco Franza
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