Sulle colonne del Corriere dello Sport, Fulvio Solms dipinge un Charles Leclerc dal sapore cinematografico, paragonandolo a uno dei personaggi cult del cinema: il celebre Mr. Wolf di “Pulp Fiction”, l’uomo chiamato a risolvere problemi nel momento del caos. “Tu sei Fred, vero? Sono il signor Leclerc, risolvo problemi”: con questa metafora potente e ironica, Solms tratteggia la figura del monegasco dopo il suo podio nel GP dell’Arabia Saudita 2025, una gara tutt’altro che banale e che ha restituito un’immagine forte della Ferrari e del suo leader tecnico e morale.

Secondo il giornalista, la fotografia attuale del team di Maranello è ben diversa da quella dipinta alla vigilia del Mondiale: “È passato poco più di un mese e il quadro in cui si muove la Ferrari è totalmente diverso da quello che i vertici avevano affrescato”. Nessuna lotta concreta per il titolo al momento, ma in uno scenario complicato è Leclerc a prendersi la responsabilità di traghettare il team verso acque più tranquille.

 

“Niente corsa per i titoli mondiali e in circostanze problematiche è Charles, e non il più vincente di sempre ingaggiato per cifre iperboliche, a prenderla per mano e provare a portarla al sicuro”, scrive Solms, in una chiara frecciata al difficile adattamento di Lewis Hamilton, che continua a faticare con la SF-25.

Leclerc, invece, convince con i fatti. Porta punti, podi e fiducia, diventando di fatto la guida della squadra anche oltre i numeri. Un leader silenzioso ma concreto, capace di rendere credibile una Ferrari ancora imperfetta, ma viva.

Come Mr. Wolf, arriva, capisce la situazione e agisce. Senza clamore, ma con risultati. E oggi più che mai, è lui il vero volto della Rossa.

Sezione: News / Data: Mar 22 aprile 2025 alle 10:00
Autore: F1N Redazione
vedi letture
Print