Il secondo posto nel GP dell’Arabia Saudita 2025 non basta a Max Verstappen per nascondere la frustrazione. Il campione del mondo è apparso furioso ai microfoni di Sky, evitando qualsiasi analisi sulla penalità ricevuta per il contatto in curva 1 con Oscar Piastri e puntando il dito contro l'incoerenza nelle decisioni della direzione gara. “Penalità? Qualunque parola sarebbe uno spreco di tempo per tutti”, ha tagliato corto Verstappen. “Ne abbiamo parlato tante volte. Ci sono regole diverse, non è un mio problema”, ha aggiunto con evidente disillusione.

 

Il riferimento è chiaro: il pilota Red Bull ritiene ingiusta la sanzione che ha di fatto compromesso la sua corsa verso la vittoria, maturata già nel primo giro. Ma non ha voluto alimentare ulteriori polemiche, preferendo voltare pagina il prima possibile.

Nonostante il malumore, Verstappen ha voluto evidenziare almeno un elemento positivo: “Il lato buono è che avevamo un buon passo. Ero contento anche con le medie, e lì mi hanno sorpreso. I cambiamenti che abbiamo fatto ci hanno aiutato anche nella gestione dell’usura gomme”.

La competitività ritrovata della RB21 è dunque un segnale incoraggiante, soprattutto in vista del prossimo round a Miami, ma per Max il fine settimana di Jeddah si chiude con un forte senso di ingiustizia.

Lo stesso Verstappen, infatti, ha salutato l’intervista con una frase che non lascia spazio a interpretazioni: “L’unica cosa che mi interessa ora è andare a casa”. Il campione olandese lascia l’Arabia con un secondo posto che brucia, e con la voglia di riscatto già in vista della prossima sfida.

Sezione: News / Data: Dom 20 aprile 2025 alle 21:23
Autore: F1N Redazione
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