La sabbia proveniente dal Sahara sta formando in queste ore una cappa di inquinamento sopra il cielo di Roma, creando allarme tra gli esperti dell'Arpa Lazio che temono un peggioramento della qualità dell'aria per quanto riguarda il resto della corrente settimana. Per evitare di superare le soglie previste dalla legge per le polveri sottili, il dipartimento ciclo dei rifiuti, prevenzione e risanamento dagli inquinamenti ha deciso di intervenire con due provvedimenti distinti a tutela della salute dei cittadini, messa in pericolo da questa situazione atmosferica. 

Il Comune di Roma ha lanciato quindi un appello diretto ai cittadini, chiedendo loro di adottare comportamenti responsabili per abbattere la concentrazione di smog nell'aria. Nello specifico, per la giornata di mercoledì 26 marzo, l'amministrazione capitolina ha invitato la popolazione a evitare l'utilizzo dell'automobile privata, preferendo invece il trasporto pubblico o, ancora meglio, scegliendo mezzi sostenibili come biciclette e spostamenti a piedi. L'unica eccezione prevista riguarda i veicoli elettrici e quelli ibridi.

 

Non solo mobilità: il Comune di Roma raccomanda anche di limitare il più possibile l'uso dei termosifoni. Viene infatti suggerito ai cittadini di posticiparne l'accensione e anticiparne lo spegnimento, al fine di ridurre ulteriormente le emissioni che contribuiscono ad aggravare la situazione dell'inquinamento atmosferico, già compromessa dalla presenza della sabbia sahariana in sospensione.

Questa situazione di emergenza ambientale ha richiesto un intervento rapido e coordinato delle autorità, che confidano nella collaborazione responsabile di tutti i romani per contenere gli effetti di questo particolare fenomeno atmosferico. Non solo: la polizia locale sarà attentissima agli spostamenti in fascia verde e ztl con controlli extra. Proprio sulla ZTL c'è però una corrente chiara. Clicca qui per continuare a leggere...

Sezione: Non solo Formula 1 / Data: Mar 25 marzo 2025 alle 19:20
Autore: F1N Redazione
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