F1 | Ferrari 2024: un voto di speranza tra miglioramenti e grandi aspettative

La stagione 2024 della Ferrari si conclude con un bilancio positivo e un voto 7,5 che premia non solo i risultati in pista, ma anche la capacità del team di reagire ai momenti difficili. A esprimere questa valutazione è Matteo Bobbi, che sottolinea come la Scuderia di Maranello abbia saputo rialzarsi dopo un periodo complicato a metà stagione, dimostrando carattere e resilienza.

Rispetto al 2023, la Rossa ha compiuto passi avanti significativi. Il netto miglioramento rispetto alle difficoltà dell’anno precedente è evidente, anche se la strada verso il titolo mondiale appare ancora in salita. La gestione delle gare, la strategia ai box e l’affidabilità della monoposto hanno visto progressi, ma ci sono ancora margini di crescita per competere costantemente con i top team.

L’arrivo di Lewis Hamilton: una mossa di visione futura

Tra gli elementi di maggiore interesse per il 2024, spicca senza dubbio l’ingaggio di Lewis Hamilton. Bobbi lo definisce “una bellissima mossa mediatica e di marketing”, ma avverte che il vero impatto del sette volte campione del mondo si potrà giudicare solo sulla pista: “Riparliamone tra 12 mesi”.

Hamilton porta con sé un bagaglio di esperienza, mentalità vincente e un’enorme visibilità internazionale, elementi che potrebbero aiutare la Ferrari a compiere il salto di qualità tanto atteso. Tuttavia, per ora il suo arrivo non incide sul voto finale della stagione. Sarà il 2025, con una vettura più vicina alle sue esigenze e una maggiore sinergia con il team, a svelare se questa scommessa avrà davvero cambiato le sorti della Scuderia.

L’ottimismo per il futuro della Ferrari è palpabile. La stagione 2024 ha mostrato una squadra capace di reagire e di lavorare su sé stessa, una qualità essenziale per chi punta ai vertici della Formula 1. Con Charles Leclerc e Carlos Sainz, protagonisti di una buona stagione, e l’arrivo di Hamilton come elemento di spicco, la Ferrari sembra avere tutte le carte in regola per continuare a migliorare.

Ora la sfida si sposta al 2025, dove l’obiettivo sarà non solo confermare i progressi ma anche competere stabilmente per la vetta. La Ferrari ha intrapreso un percorso promettente: il voto 7.5 è il segnale che si è sulla strada giusta, ma la vera prova sarà dimostrare di poter tornare a vincere con regolarità.

Il tempo dirà se il 2024 è stato solo un preludio al ritorno della Ferrari ai vertici o un’altra stagione di transizione verso quel sogno che il Cavallino Rampante e i suoi tifosi inseguono da anni.