La scelta della Ferrari di puntare su Lewis Hamilton non è andata giù a tutti. A manifestare un certo scetticismo è stato Flavio Briatore, boss del team Alpine, che in un’intervista al quotidiano tedesco Sport Bild ha ammesso di non comprendere a fondo le motivazioni che hanno spinto Maranello a rompere la coppia Leclerc-Sainz.

"Sarà strano vedere Lewis in una Ferrari," ha affermato Briatore. "Naturalmente rispetto le decisioni prese, ma mi chiedo se abbia davvero senso. La Ferrari aveva due piloti di alto livello come Charles Leclerc e Carlos Sainz. Non riesco a capire perché questa coppia, che sembrava funzionare bene, sia stata messa da parte." Pur sottolineando che non spetta a lui formulare giudizi definitivi sulle strategie del Cavallino, l’imprenditore ligure ha ammesso che, se fosse stato nella posizione di assumere o meno Hamilton, avrebbe probabilmente resistito alla tentazione di portare in rosso il sette volte campione del mondo.

La Ferrari, invece, ha preferito scommettere sull’esperienza e il carisma di un fuoriclasse che desidera aggiungere un’ulteriore perla alla sua già ricchissima collezione. In tanti, infatti, vedono l’approdo di Hamilton a Maranello come un tentativo di afferrare l’ultimo tassello mancante alla sua carriera: vincere un titolo con la Rossa. D’altro canto, c’è chi, come Briatore, non nasconde il timore che l’equilibrio e la giovanezza del binomio Leclerc-Sainz siano stati sacrificati in un’operazione con più rischi che certezze.

 

La prossima stagione chiarirà se questa scommessa si rivelerà vincente. Per ora, il dibattito resta aperto, tra chi sostiene la necessità di un “supercampione” per far crescere tutta la squadra e chi difende la scelta di continuare su un progetto di stabilità, basato su due piloti già affiatati e capaci di alimentare i sogni dei tifosi.

Sezione: News / Data: Gio 02 gennaio 2025 alle 16:04
Autore: F1N Redazione
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