Il panorama delle sponsorizzazioni Red Bull sta subendo un nuovo scossone. Dopo aver siglato nel 2022 un accordo monstre con Oracle, dal valore di 500 milioni di dollari (100 milioni all’anno) e valido fino al 2026, la scuderia di Milton Keynes si vede ora costretta a salutare il suo secondo sponsor di maggior rilievo in termini economici. Secondo quanto riferito dal Daily Mail, non è stato raggiunto il rinnovo con il brand di criptovalute cinese Bybit, che aveva investito circa 120 milioni di sterline in tre anni.

La partnership con Bybit si era distinta per un sostegno sostanzioso, posizionandosi immediatamente alle spalle di Oracle nella gerarchia dei contributi finanziari al team austriaco. Con l’addio di Bybit, la Red Bull perde così un tassello importante nel suo mosaico di sponsor. Per compensare la perdita, il brand irlandese AvaTrade sarebbe il candidato principale a rilevare questo spazio di sponsorizzazione, apportando un nuovo capitolo alla storia dei partner Red Bull.

 

Per la scuderia vincitrice di numerosi titoli mondiali, l’obiettivo sarà quello di assicurarsi un partner in grado di garantire risorse rilevanti, sia sul fronte marketing sia su quello tecnologico. Mentre Oracle rimane saldamente al comando di questo aspetto economico, la ricerca di un sostituto si profila fondamentale per mantenere invariato il potenziale di sviluppo del team. Il successo in pista, infatti, passa anche dalla capacità di reperire investimenti consistenti e stabili.

In attesa di conferme ufficiali sulla trattativa con AvaTrade, la Red Bull continua a costruire le basi del proprio futuro, sperando di prolungare il suo dominio sportivo nel mondiale piloti dopo aver perso quelllo costruttori.

Sezione: News / Data: Ven 03 gennaio 2025 alle 12:51
Autore: F1N Redazione
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