L’annunciato arrivo di Lewis Hamilton alla Ferrari nel 2025 non ha lasciato indifferenti gli addetti ai lavori, e tra loro spicca l’analisi di Helmut Marko, consulente della Red Bull Racing. Nella sua rubrica su Speedweek, il dirigente austriaco ha offerto una prospettiva originale sul futuro del sette volte campione del mondo, ponendo l’accento sulla motivazione che il pilota britannico potrebbe trovare al volante del Cavallino. Secondo Marko, molto dipenderà dalle sensazioni che Hamilton riceverà dalla monoposto rossa e dalla concorrenza interna, in particolare quella del talentuoso Charles Leclerc.

L’ingaggio di Hamilton da parte della scuderia di Maranello è stato un colpo di scena destinato a ridefinire gli equilibri del Circus. Per il 2025, i tifosi della Rossa sognano già di tornare ai vertici della Formula 1 mondiale. Ma Marko, forte della sua esperienza all’interno del paddock, ha voluto puntualizzare come le prestazioni del britannico potranno variare sensibilmente in base alle condizioni. La presenza di Leclerc, già consolidato all’interno del team italiano, costituirà un banco di prova fondamentale per valutare quanto Hamilton riuscirà a spingere se stesso oltre i propri limiti.

“Misurarsi contro un pilota come Leclerc significa affrontare uno dei più pericolosi rivali nel giro secco,” ha sottolineato Marko avvertendo Vasseur, aggiungendo che la differenza potrebbe emergere soprattutto la domenica. Se il monegasco dovesse continuare a brillare in qualifica, Hamilton dovrà tirare fuori ogni stilla di abilità e determinazione per eccellere in gara, dimostrando di poter ancora raggiungere standard elevatissimi, a patto di avere un mezzo tecnico all’altezza.

“Se disporrà di una monoposto di livello, Hamilton potrà ancora esprimere un valore da top driver in gara,” ha aggiunto l’austriaco, enfatizzando come la vettura sarà una variabile chiave. A suo avviso, la motivazione del britannico è sempre andata di pari passo con la fiducia nel pacchetto tecnico a sua disposizione. Senza una Ferrari in grado di lottare per il podio, il fuoriclasse rischierebbe di non trovare la spinta necessaria per inseguire risultati di prestigio, un aspetto già emerso nelle stagioni meno brillanti in Mercedes. “Quando non sentiva la vettura sufficientemente competitiva, abbiamo notato un calo della sua determinazione. Hamilton vuole avere la certezza di poter ambire a posizioni di vertice, non di accontentarsi di un piazzamento marginale,” ha concluso Marko, lasciando intendere che la scintilla della motivazione del britannico non si accenderà per un obiettivo modesto, ma solo se la Ferrari saprà restituirgli la sensazione di poter tornare sul tetto del mondo.

Sezione: News / Data: Gio 19 dicembre 2024 alle 12:12
Autore: F1N Redazione
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