All’interno dello storico stabilimento di Maranello, in una conversazione esclusiva con Sky Sport, il team principal Frederic Vasseur ha raccontato la genesi dell’accordo che porterà il sette volte iridato Lewis Hamilton al volante della Ferrari nel 2025. Un trasferimento che, secondo il manager francese, non è stato frutto di un colpo di fortuna, bensì l’esito di circostanze particolarmente favorevoli, dall’evidente miglioramento del Cavallino Rampante sino alla convergenza di aspirazioni e tempistiche perfette.

Nel corso dell’intervista, Vasseur ha ricordato come la stagione 2023 abbia permesso alla scuderia italiana di mostrare un potenziale in netto progresso rispetto al recente passato, soprattutto se comparato alle performance della Mercedes. L’efficacia del pacchetto aerodinamico e la determinazione degli ingegneri di Maranello hanno gettato le basi per una prospettiva ambiziosa. Secondo il boss francese, è stato proprio questo slancio a rendere più agevole la trattativa con il fuoriclasse britannico.

“Nel 2023 siamo riusciti ad accumulare più successi rispetto a quanto fatto dalla Mercedes, e i risultati iniziali di quell’anno lo confermavano,” ha confidato Vasseur, ricorrendo a una riflessione di sintesi. “Far capire a Lewis che puntare sulla nostra squadra per il 2025 sarebbe stata una scelta vincente non si è rivelato affatto complicato. D’altronde, Hamilton accarezzava l’idea di guidare per il Cavallino da oltre due decenni. Ricordo chiaramente che ne parlammo già nel 2004, quindi non c’è stato bisogno di grandi sforzi per alimentare una fiamma che ardeva da tempo.”

Il rapporto di stima reciproca risale a quando Vasseur e Hamilton gravitavano ancora nelle categorie minori del motorsport, intorno alla metà degli anni 2000. All’epoca, il francese aveva già intuito la stoffa del giovane talento britannico, e ora si è verificata la situazione perfetta per concretizzare un desiderio condiviso. Il team principal ha poi sottolineato come alcune situazioni favorevoli abbiano giocato un ruolo determinante.

“A volte, certe opportunità si presentano quando tutti i fattori si allineano senza sforzo: lui era in scadenza, noi eravamo pronti ad accoglierlo, e l’assetto della squadra prometteva di offrire prestazioni di livello. Abbiamo riavviato il dialogo più di un anno fa, e da quel momento è stato sorprendentemente semplice mettere tutto nero su bianco,” ha aggiunto Vasseur, evidenziando l’armonia che ha accompagnato i negoziati.

Sezione: News / Data: Gio 19 dicembre 2024 alle 12:09
Autore: F1N Redazione
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