F1 | Red Bull, la RB21 in cantiere. Marko: "Ecco su cosa lavoriamo"

Il consulente della Red Bull, Helmut Marko, ha delineato gli obiettivi chiari del team per la prossima stagione, puntando a una vettura più prevedibile e meno sensibile alle variazioni esterne. Parlando a Motorsport, Marko ha spiegato come il reparto tecnico stia già lavorando per risolvere alcune criticità osservate durante l’attuale campionato.

“Siamo ben consapevoli di ciò che dobbiamo fare. La vettura del prossimo anno dovrà avere una finestra di funzionamento più ampia, in modo da essere meno sensibile a piccole variazioni di temperatura o a modifiche tecniche minori che potrebbero compromettere le prestazioni”, ha affermato Marko con determinazione.

Stabilità e prevedibilità: i punti chiave

Uno degli aspetti su cui si concentrerà la Red Bull è migliorare la stabilità e la prevedibilità della monoposto, fattori che permettono ai piloti di massimizzare il loro potenziale in pista. “Il nostro team di ingegneri è già al lavoro per migliorare questo aspetto”, ha aggiunto Marko. Il consulente della Red Bull ha poi sottolineato l’importanza della deportanza e dei tempi sul giro: “Sebbene 40 punti di deportanza siano un buon risultato, ciò che conta realmente sono i 4 decimi che possono fare la differenza in pista”. L’obiettivo del team, dunque, è costruire una monoposto che sia non solo veloce, ma anche facile da guidare.

Massima fiducia per i piloti

Per Marko, un comportamento prevedibile della vettura è fondamentale per mettere i piloti nelle migliori condizioni possibili. “La vettura deve essere facile da guidare e il comportamento deve essere il più prevedibile possibile, in modo che i piloti possano acquisire rapidamente fiducia nella macchina e spingerla al massimo senza timori”, ha spiegato.