Negli ultimi giorni, la truffa dello specchietto ha fatto nuovamente parlare di sé, manifestandosi con modalità aggiornate lungo alcune importanti arterie stradali di Roma. Due episodi ravvicinati, uno avvenuto sull’Aurelia e l’altro lungo la Cassia Bis, all’altezza della zona Le Rughe, nel territorio di Formello, hanno evidenziato un tentativo di raggiro sofisticato, studiato nei dettagli per ingannare gli automobilisti più distratti o timorosi.

La tecnica si è evoluta rispetto a quella classica, in cui i malintenzionati fingevano un urto provocato dall’ignaro conducente. Ora, i furfanti si posizionano sulla corsia di destra, a bordo di un’auto apparentemente innocua, e attendono che la vettura della vittima li sorpassi. Una volta superati, lanciano un sasso contro la carrozzeria dell’automobile che li precede, provocando un rumore netto e un segno ben visibile. In questo modo, cercano di creare la falsa impressione di un danno causato dal sorpasso, inseguendo poi la vittima per pretendere un “risarcimento immediato” ed evitando così di coinvolgere le forze dell'ordine.

In entrambi gli episodi segnalati, la prontezza di riflessi delle vittime si è rivelata decisiva. Nel primo caso, l’automobilista ha reagito mostrando il proprio cellulare e minacciando di chiamare il 112, inducendo i truffatori a darsi alla fuga. Nel secondo, invece, la vittima ha composto il numero dei Carabinieri e, non appena i malintenzionati hanno colto che le autorità stavano per essere coinvolte, si sono allontanati rapidamente senza ottenere alcun compenso illecito.

 

Le segnalazioni ribadiscono quanto sia fondamentale non cedere al ricatto e non accettare accordi “sul posto” con perfetti sconosciuti. Meglio mantenere la calma, fotografare danni ed eventuali targhe dei veicoli coinvolti e, soprattutto, allertare immediatamente le autorità. La stessa raccomandazione proviene dai tutori dell’ordine, che invitano a non sottovalutare mai la situazione. Come spiegano gli agenti: “Non solo si tratta di una truffa, ma c’è anche un concreto rischio di aggressione o di vera e propria rapina. Meglio chiamarci e mettere in sicurezza voi stessi e i vostri beni.” Prevenire significa guidare con attenzione, evitare di farsi prendere dal panico e diffidare di richieste di denaro non documentate. L’obiettivo finale dei criminali resta lo stesso: estorcere contanti senza coinvolgere le autorità. Vigilare, reagire con prontezza e denunciare i fatti alle forze dell'ordine rappresenta la miglior difesa per scoraggiare i truffatori e tutelare la propria incolumità. A Roma gli automobilisti devono fare poi attenzione alle nuove multe. Clicca qui, l'articolo continua...

Sezione: News / Data: Gio 19 dicembre 2024 alle 11:59
Autore: F1N Redazione
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