F1 | Ferrari, la vettura 2025 su volere di Leclerc: Hamilton deve adattarsi?

Le prospettive dell’arrivo di Lewis Hamilton in Ferrari nel 2025 sono già oggetto di discussione tra gli addetti ai lavori, ma per Ralf Schumacher il campione inglese potrebbe incontrare più ostacoli del previsto. In un’intervista rilasciata a Sport1, l’ex pilota ha espresso scetticismo sulle reali possibilità di Hamilton di adattare il suo stile di guida a una monoposto progettata — presumibilmente — sulle caratteristiche di Charles Leclerc. Secondo il tedesco, l’età di Lewis e la velocità di apprendimento dei più giovani rappresentano un doppio svantaggio da non sottovalutare.

“I nuovi piloti si adattano più rapidamente a queste monoposto,” ha spiegato Schumacher, sollevando la questione di come la fase anagrafica di Hamilton influisca sulla capacità di sfruttare al meglio un pacchetto tecnico in rapida evoluzione. “Lewis dovrà avere uno stile di guida simile a Leclerc se vorrà ottenere risultati di rilievo. La Ferrari del 2025 non sarà sviluppata su di lui, bensì su Charles.”

Ralf, poi, spazza via l’idea che il rapporto con il team principal Frédéric Vasseur possa agevolare più di tanto l’inserimento di Hamilton nella Scuderia. “Vasseur, come Wolff in Mercedes, non è responsabile del design della vettura. Quindi, se l’auto nasce con certe caratteristiche, spetta a Hamilton adattarsi, non viceversa.” Un’avvertenza che rievoca i problemi vissuti dallo stesso Hamilton nell’ultima fase in Mercedes, dove il team faticava a trovare la via giusta per valorizzare l’esperienza del fuoriclasse inglese.

Il rischio, sottolinea il tedesco, è che il sette volte campione del mondo si ritrovi a dover inseguire i giovani colleghi, più ricettivi alle nuove tecnologie e più propensi a cambiar pelle in funzione dei regolamenti. In quest’ottica, la capacità di Hamilton di “reinventarsi” sarà cruciale: “Potrebbe faticare se pretende che la Ferrari 2025 nasca sulle sue preferenze,” ribadisce Schumacher, “poiché la casa di Maranello spingerà per una vettura cucita addosso a Leclerc.” Il dibattito resta comunque aperto: c’è chi crede che l’esperienza di Hamilton possa finire per orientare alcune scelte tecniche, e chi, come Schumacher, pensa che il futuro della Ferrari sia legato soprattutto alla crescita del talento monegasco.