La stagione di Formula 1 appena conclusa sarà ricordata per molti eventi memorabili, ma uno dei momenti più emblematici è senza dubbio la vittoria di Charles Leclerc nel GP di Monaco. Il monegasco della Ferrari è riuscito finalmente a spezzare quella che molti chiamavano la "maledizione" del suo GP di casa, conquistando la prima vittoria in carriera sul tracciato di Montecarlo alla sua terza partenza dalla pole position.

Leclerc non ha avuto vita facile. La pressione di trionfare nella gara casalinga è stata amplificata da due partenze che hanno messo a dura prova i suoi nervi. Il primo via è stato segnato dal caos: Carlos Sainz, compagno di squadra di Leclerc, ha attaccato Oscar Piastri nel tentativo di guadagnare la seconda posizione, ma il contatto ha provocato una foratura per lo spagnolo, costringendolo a un pit stop immediato. Nel frattempo, alle loro spalle, un grave incidente tra Sergio Perez e le due Haas ha portato alla sospensione della gara con bandiera rossa.

Questa interruzione ha avuto conseguenze opposte per la Ferrari. Da un lato, ha offerto a Sainz la possibilità di ripartire dalla terza posizione e rientrare nella lotta per il podio. Dall’altro, ha imposto a Leclerc un’ulteriore prova di sangue freddo: una seconda partenza dalla griglia, che sul tortuoso circuito monegasco è sempre una sfida cruciale. Nonostante le difficoltà, il monegasco si è dimostrato impeccabile, difendendosi con maestria sia da Piastri che da Sainz, il quale questa volta ha evitato rischi e si è accodato, dando vita al classico "trenino" di Monaco che si è mantenuto fino alla bandiera a scacchi.

Dopo aver superato questo secondo ostacolo, Leclerc ha guidato la corsa con concentrazione e precisione, gestendo al meglio la pressione e portando la sua Ferrari al traguardo in prima posizione. Questa vittoria non è solo una liberazione per il pilota, che interrompe un digiuno lungo quasi due anni (l’ultima vittoria risaliva al GP d’Austria 2022), ma rappresenta anche un trionfo storico: vincere nel Principato di Monaco, dove è nato e cresciuto, è un sogno che diventa realtà e che scrive una nuova pagina nella storia della Formula 1.

Questo successo, arrivato su uno dei circuiti più iconici del calendario, è destinato a restare impresso nella memoria degli appassionati e a rappresentare uno dei capitoli più significativi della stagione 2024 di Formula 1.

Nonostante un notevole miglioramento delle prestazioni della Ferrari, il team non è riuscito a conquistare né il titolo piloti né quello costruttori quest'anno. Tuttavia, dopo l'ultimo Gran Premio della stagione ad Abu Dhabi, Leclerc ha dichiarato: «Abbiamo compiuto un piccolo miracolo, ma non è stato sufficiente: perdere in questo modo fa male. Nel 2025 puntiamo a vincere entrambi i titoli».

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Sezione: News / Data: Gio 12 dicembre 2024 alle 07:30
Autore: Francesco Franza
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