Il continuo confronto tra Ferrari e McLaren non è solo il risultato di errori da parte del team di Woking, ma anche, e forse soprattutto, dei notevoli successi ottenuti dalla scuderia di Maranello. La stagione 2024 per Ferrari presenta una dualità: da un lato, si registra un'altra annata senza titoli, sebbene con alcune vittorie parziali; dall'altro, è innegabile il progresso realizzato da Vasseur e dal suo team. L'esecuzione durante i weekend di gara ha raggiunto livelli comparabili ai migliori team, superandoli in diverse occasioni.

La SF24 ha visto un cambiamento significativo a partire dal Gran Premio di Imola, continuato a Barcellona. Sebbene alcune innovazioni non abbiano dato i risultati sperati a causa di limiti strutturali, la squadra ha saputo recuperare bene, chiudendo la stagione con segni di crescita piuttosto che di declino. Dopo la pausa estiva, sia Leclerc che Ferrari hanno accumulato più punti rispetto ai loro avversari grazie a una costanza di prestazioni in pista. Nelle ultime tre gare, pur non avendo conquistato vittorie, Ferrari è stata l'unica a salire sul podio in tutte le occasioni, mentre i rivali come Mercedes e Red Bull hanno avuto risultati altalenanti.

Un contributo fondamentale è arrivato dai piloti: Sainz ha dimostrato grande solidità, mentre Leclerc ha concluso la stagione con una prestazione eccezionale, mostrando un ulteriore miglioramento nel suo approccio come pilota. Tuttavia, il passo finale nella sua crescita sarà mantenere questo livello per tutto l'anno, un obiettivo che potrebbe realizzarsi quando avrà la possibilità di competere per il titolo.

Guardando al futuro, ci si interroga su come potrebbero cambiare gli equilibri tra i quattro top team. Si ritiene che Ferrari abbia buone possibilità di avere una monoposto competitiva per il titolo nella prossima stagione. Dopo un periodo difficile, Red Bull ha ritrovato forma recentemente; Verstappen ha espresso desiderio di abbandonare l'attuale modello RB20 per una nuova filosofia progettuale. Mercedes sta già testando nuovi componenti con Russell e Hamilton, ma rimane incerta riguardo alla velocità della W15.

Per McLaren, si prevede un'evoluzione della già competitiva vettura attuale. Al contrario, Ferrari potrebbe avere l'opportunità di fare un salto significativo nelle prestazioni in inverno. Gli ingegneri della scuderia hanno dovuto sacrificare parte delle performance a causa di limiti strutturali della SF24, ma ora comprendono meglio come massimizzare il potenziale della vettura.

In sintesi, dopo anni di promesse non mantenute, Ferrari sembra finalmente sulla strada giusta. Rimane da vedere cosa riserverà il futuro, ma c'è ottimismo per una stagione 2025 che promette emozioni e sfide interessanti. Un ringraziamento speciale va alla redazione di FormulaPassion per la possibilità di condividere queste riflessioni e ai lettori per aver accompagnato questo viaggio nel mondo della Formula 1.

Sezione: News / Data: Mer 11 dicembre 2024 alle 20:30
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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