F1 | Haas, Bearman: "Sapevamo che Magnussen poteva fermarsi. La F2..."

In vista del Gran Premio di Baku, Ollie Bearman si prepara a sostituire Kevin Magnussen sulla Haas, dopo che il pilota danese è stato fermato per aver esaurito i punti sulla patente. Bearman, attuale pilota di Formula 2, è stato scelto per questa gara come anticipazione della stagione 2025, quando diventerà ufficialmente un pilota titolare per la scuderia americana.

Durante la conferenza stampa pre-gara, Bearman ha espresso il suo entusiasmo per questa opportunità: "Sarà una bella esperienza, spero di divertirmi. Non arrivo a questo GP nel modo in cui volevo, ma sono pronto e mi sono allenato tantissimo, anche perché il prossimo anno sarò in F1. Baku è un circuito complicato, ma lo scorso anno in F2 ho preso confidenza con la pista. Ora cercherò di prepararmi alla perfezione, una sessione alla volta."

Bearman ha spiegato che, nonostante questa sostituzione non fosse prevista così presto, la squadra si stava preparando da un po' per un eventuale stop di Magnussen: "La mia preparazione era orientata al prossimo anno, quando sarò in Haas da titolare. Magnussen aveva da tempo questa penalità e sapevamo che sarebbe potuta arrivare da un momento all'altro, anche se non si poteva immaginare esattamente quando."

Riguardo al salto dalla F2 alla F1, Bearman ha sottolineato le differenze tra le due categorie, spiegando quanto sia impegnativo adattarsi alla massima serie: "La F2 è la macchina più vicina alla F1, ma nulla ti prepara davvero alla categoria principale. Il passo è molto grande, soprattutto per quanto riguarda il livello di carico aerodinamico, che fa la differenza. In F1 puoi osare di più con il limite e, se estrai il tempo sul giro, è più una questione di fiducia. In F2, invece, devi adattarti molto di più alla macchina."