Helmut Marko si arrende, Christian Horner no. La situazione in casa Red Bull è incasinata anche dal punto di vista delle dichiarazioni con il numero 1 a smentire il numero due. Dai nefasti presagi dell'austriaco passiamo alla carica del team principal inglese che crede, nonostante il sorpasso di McLaren, alle prospettive mondiale: "Ora dobbiamo inseguire, non possiamo più difendere. La dinamica è cambiata e ci impegenermo al massimo per rispondere a questo duro colpo. Abbiamo venti punti di svantaggio, dobbiamo essere aggressivi. Ci sono sette gare e due sprint (tre in realtà ndr.) da disputare. Ci sono molti punti in palio e tanti circuiti diversi. É tutt'altro che finita. Ogni squadra ha le sue regole interne per il campionato piloti, le nostre sono chiare da inizio anno. Checo sa che deve supportare Max".

Sezione: News / Data: Mar 17 settembre 2024 alle 11:43
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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