Se Lawrence Stroll gongola, il resto della griglia piange ma non lo dà a vedere. Soprattutto se è Helmut Marko a parlare. Il No.2 di casa Red Bull, al podcast Inside Line F1, ha sminuito il ruolo di Adrian Newey all'interno del futuro Red Bull: "Adrian è stato una delle pietre miliari dei nostri successi. L'unico ad esser arrivato nel 2006 sapendo come si vince un titolo, ha portato tutte le conoscenze e ci ha detto come diventare una squadra vincente. Nessuno sapeva come vincere le gare e i mondiali e lui ha fatto una gran differenza. Adesso siamo diventati un team da 2000 persone, è l'intero team a contare, non il singolo uomo, specialmente in questa era di dati e simulazioni"

Sezione: News / Data: Mer 11 settembre 2024 alle 08:54
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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