Nel corso di un evento a Napoli, sul Circuito Internazionale omonimo, F1-News.eu ha incontrato e intervistato in esclusiva Vitantonio Liuzzi. L'ex pilota italiano in Formula 1, attuale Project Coordinator e Driver Coach per Proracing Motorsport nonché Steward FIA e talent scout, ci ha parlato del Mondiale 2025 di Formula 1 e delle sue idee dopo la prima gara svoltasi a Melbourne in attesa del Gp della Cina.

Il Mondiale è già vinto dalla McLaren?

"Sicuramente è un Mondiale ancora tutto da scrivere. Abbiamo visto una McLaren che era prevedibile vederla come prima forza del campionato dopo i test e dopo il finale della scorsa stagione. Calcoliamo che non ci sono stati grossi cambiamenti regolamentari. Sapevamo che sarebbe stata la prima forza o una delle prime della griglia e l'ha confermato a Melbourne. Sinceramente ci aspettavamo molto di più dalla Ferrari che non è stata rapida a decidere la strategia, sottotono. Melbourne però è una gara particolare. Dalla Cina potremo iniziare a veri valori in campo soprattutto se sarà asciutto. Una grande Mercedes, Max Verstappen è sempre lì. Secondo me il campionato sarà frizzante. Mi aspetto una Ferrari che possa rinascere dopo Melbourne. Sono molto curioso di vedere a Shanghai cosa succederà".

Andrea Kimi Antonelli, un italiano di nuovo in pista. Subito da 16° a 4°...

"Beh innanzitutto è bellissimo rivedere un italiano sulla griglia. Era importante per il movimento e per l'Italia. Avere un pilota di bandiera è importante per i tifosi italiani. Un gran pilota poi, che nelle categorie minori ha mostrato velocità. Non avrà strada facile con un compagno che è un osso duro. Però ha tutto il supporto dell'asset Mercedes, di Toto Wolff e questo è un gettone importante. Sul bagnato di Melbourne ha fatto un grandissimo debutto confermando di essere molto veloce, sull'asciutto deve ancora lavorare. Però ha tanta strada davanti a sé da spianare. Grande Andrea, bellissimo debutto".

La stampa inglese contro Hamilton: è qui davvero solo per il giro d'onore?

"Normale che ci siano questi screzi. In Inghilterra hanno rosicato per un Hamilton che è arrivato in Ferrari. Io penso che Ferrari sia il sogno di ogni pilota a livello mondiale, compreso Lewis. Dopo aver vinto tutto ha deciso di chiudere forse la carriera in Rosso e penso che nessuno possa giudicare una decisione fantastica per il brand italiano e per lui. La macchina l'anno scorso era competitiva, il brand è il numero 1 al mondo, e spera in una macchina più competitiva nella prossima del campionato e perché no vedere cosa succede in futuro. Ha un compagno molto forte e insieme possono fare bene nel Mondiale".

 

Helmut Marko afferma che Verstappen è ancora l'unico che mette 3-4 decimi sulla vettura, sei d'accordo?

"Io vorrei poterlo contraddire ma devo dire che Max ha confermato di essere un mastino da pista, da gara. Ha demolito i suoi compagni di squadra, anche a Melbourne con Lawson. Super veloce, tira fuori il 120% dalla vettura quando sale a bordo. Sicuramente un pilota che merita quello che ha fatto e che fa la differenza. Poi fare la differenza con un Perez o un Lawson può essere più facile che con un Leclerc o un Hamilton, lo vedremo più avanti".

Recuperare McLaren fino a quando? Il 2026 è dietro l'angolo.

"Questa è un po' un'arma a doppio taglio. I regolamenti 2026 sono drastici e importantissimi. McLaren, Ferrari, Mercedes non vogliono rimanere indietro. Avranno dei reparti separati che lavoreranno chi sul 2025 e chi sul 2026. Sicuramente sarà bello cosa succede da metà campionato in poi. La Red Bull nel 2024 ha fatto fatica permettendo a McLaren di risalire e dar fastidio. Quindi perché non può succedere lo stesso nel 2025? McLaren ha una marcia in più, ma è presto. Melbourne però è un semi-cittadino, quindi già dalla Cina può cambiare molto".

Leclerc e il peso della vicinanza di Hamilton

"Mossa giusta e importante di Ferrari, non solo a livello marketing. Hamilton ti mette pressione sotto tutti gli aspetti e riesci a tirare fuori il meglio anche da Leclerc, molto veloce, che però qualche errorino qua e là l'ha commesso. Adesso per dimostrare di meritare un ruolo da leader dovrà far vedere qualcosa. Hamilton può tirare fuori il 110% da Leclerc, quindi scelta corretta".

Liuzzi dietro le quinte

"Ovviamente oltre la FIA seguo ragazzi giovani. Cerco di tramandare ragazzi giovani, facendoli diventare veloci dai kart, ai prototipi fino al GT. Gli faccio da coach e anche del management per aiutarli nelle scelte giusta. Con mia moglie poi abbiamo dei ristoranti a Milano, che gestisce più lei, ma nei quali sono molto impegnato nei periodi 'off-track'".

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Sezione: News / Data: Gio 20 marzo 2025 alle 20:00 / Fonte: Mirko Borghesi - F1-News.eu
Autore: Mirko Borghesi / Twitter: @@BorghesiMirko
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