La Formula 1 piange la scomparsa di Eddie Jordan, storico fondatore dell'omonimo team e figura iconica del paddock, deceduto all'età di 76 anni a causa di un tumore alla prostata. L’ex proprietario della scuderia che oggi porta il nome di Aston Martin si è spento serenamente a Città del Capo, circondato dall’affetto della sua famiglia.

La notizia è stata confermata attraverso un comunicato ufficiale rilasciato dai suoi cari, che hanno voluto ricordarlo con parole piene di affetto e stima: "È con grande tristezza che annunciamo la scomparsa di Eddie Jordan, ex proprietario di un team di Formula 1, commentatore televisivo, imprenditore e OBE. È deceduto serenamente il 20 marzo 2025, circondato dalla sua famiglia, dopo aver combattuto per un anno contro una forma aggressiva di cancro alla prostata. Eddie portava con sé un carisma, una energia e un fascino irlandese che lo rendevano unico. La sua assenza lascia un vuoto immenso. Mancherà a moltissime persone, ma ci lascia un'infinità di ricordi bellissimi che continueranno a farci sorridere, anche nel nostro dolore."

Un'icona della Formula 1

Jordan è stato una delle personalità più carismatiche e influenti della F1 negli anni ’90 e 2000. Fondatore della Jordan Grand Prix, ha portato alla ribalta giovani talenti come Michael Schumacher, che fece il suo esordio in Formula 1 proprio con il team irlandese nel 1991. La scuderia Jordan ha ottenuto quattro vittorie nel corso della sua storia, tra cui la celebre doppietta di Damon Hill e Ralf Schumacher nel GP del Belgio 1998 e la prima vittoria dell'italiano Giancarlo Fisichella nel rocambolesco Gp d'Interlagos 2003, l'ultima vittoria anche della Ford. 

Dopo la cessione della sua squadra nel 2005, Eddie Jordan ha continuato a essere una figura di riferimento nel mondo della F1 come opinionista televisivo e imprenditore. Il suo carisma e la sua schiettezza lo hanno reso un volto amatissimo dai tifosi e dai media, mantenendo sempre viva la passione per il motorsport.

Foto: Rick Dikeman • CC BY-SA 3.0

Sezione: News / Data: Gio 20 marzo 2025 alle 10:45
Autore: F1N Redazione
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