La stagione 2024 del team Mercedes si è rivelata un intreccio di emozioni, tra un addio ormai delineato e la ricerca di nuove certezze per il futuro. Di fronte a una monoposto non sempre all’altezza delle rivali, Lewis Hamilton ha chiuso il suo capitolo con la Casa tedesca in maniera particolare, mentre George Russell ha cercato di imporre la propria impronta da erede designato. Sullo sfondo, Toto Wolff ha dovuto gestire tante tensioni, inclusa la necessità di far crescere un giovanissimo talento come Kimi Antonelli.

Lewis Hamilton – voto 7
Dopo anni di successi in Mercedes, il fuoriclasse inglese si è trovato a dover gareggiare con una vettura dalle prestazioni intermittenti, senza avere voce in capitolo nello sviluppo. A inizio stagione, l’annuncio ufficiale del passaggio in Ferrari per il 2025 ha di fatto escluso Hamilton dalle decisioni chiave in fabbrica, privandolo di quel rapporto diretto con gli ingegneri che in passato lo aveva aiutato a cucirsi la macchina addosso. Pur avendo faticato in qualifica a tenere il passo di Russell, Hamilton ha raccolto più punti del compagno nella loro sfida personale da quando condividono il box. La sua vittoria a Silverstone resterà tra i momenti più iconici dell’anno, con un’esplosione di passione condivisa da tutto il pubblico di casa. In alcuni weekend è parso spento, quasi lontano dalle dinamiche di squadra, ma l’attesa cresce per vedere se, in rosso, ritroverà l’ardore dei giorni migliori.

George Russell – voto 7
Il giovane talento ha vissuto un campionato in cui ha alternato exploit da potenziale campione a pause di rendimento inspiegabili. Ha firmato vittorie di peso e gare spettacolari, ma deve imparare a mantenere costanza per un’intera stagione, sussurrano i tecnici del team. Nel confronto diretto con Hamilton, Russell si è distinto più volte in qualifica, mostrando una velocità sul giro secco degna di un futuro leader. Al contempo, in alcune situazioni cruciali, la vettura ha manifestato un equilibrio inclinato a favore dell’uno o dell’altro pilota, impedendo di fare paragoni limpidi. Se vorrà raccogliere l’eredità del sette volte iridato, dovrà lavorare sulla tenuta mentale e trovare la concretezza indispensabile per restare in lotta dal primo all’ultimo Gran Premio.

Toto Wolff – voto 7,5
Il team principal ha attraversato un anno complicato, stretto tra l’addio annunciato di Hamilton e l’esigenza di accompagnare Russell verso la maturità agonistica. In più, ha dovuto tenere un occhio di riguardo su Kimi Antonelli, stella emergente già impegnata in alcune sessioni di test e destinata a entrare presto nel pieno progetto Mercedes. “Ha saputo infondere fiducia, pur navigando tra mille tensioni”, sostengono alcuni addetti ai lavori, evidenziando come Wolff abbia cercato di salvaguardare la serenità interna, nonostante un Hamilton ormai mentalmente proiettato alla Ferrari. Il giudizio finale è positivo, ma rimane l’incognita su come riuscirà a far fruttare i semi piantati durante questa stagione di transizione.

Sezione: News / Data: Mar 31 dicembre 2024 alle 10:00
Autore: F1N Redazione
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