Il 2024 in casa Red Bull si chiude con sensazioni contrastanti: da un lato, il dominio di Max Verstappen, capace di conquistare il suo quarto titolo mondiale in Formula 1; dall’altro, una seconda parte di stagione in cui la vettura è precipitata nelle retrovie, mettendo alla prova la tenuta di squadra. Non solo prestazioni altalenanti: diverse turbolenze interne hanno complicato il compito di Christian Horner, sfociando in scelte polemiche sul mercato piloti e nella gestione delle risorse tecniche. L’addio di figure chiave come Adrian Newey, infine, ha fatto da cornice a un campionato che sembrava scontato e invece ha riservato più di una sorpresa.

Max Verstappen, voto 9,5
L’olandese è stato la costante positiva di tutto l’anno: con una start di stagione impressionante, si è trovato al volante di una monoposto inizialmente imbattibile. A metà campionato, però, il progetto ha perso mordente, costringendolo a sforzi ulteriori. “Sotto la pioggia di Interlagos è stato epico”, ricordano sui social i tifosi, ricordando l’impresa brasiliana che ha cementato la sua supremazia. Quanta verità. Un mezzo punto in meno perché, in alcune battaglie con Lando Norris, Verstappen ha mostrato eccessi di aggressività inutili, rischiando contatti evitabili. Resta comunque il più completo in griglia.

Checo Perez, voto 4
“Stagione da incubo” è forse l’espressione più usata per descrivere il 2024 del messicano. Partito con aspettative elevate, si è ritrovato a inanellare errori e prestazioni opache, chiudendo di fatto la propria carriera in modo amaro. Incapace di offrire un supporto concreto a Verstappen nella rincorsa al titolo costruttori, Perez è apparso spento, con la testa altrove. Lontano dalla velocità necessaria per lottare con i rivali, non ha aiutato il team nei momenti chiave della stagione, confermando il suo stato di scarso coinvolgimento e spingendo la squadra a puntare su altri nomi per il futuro.

Christian Horner, voto 5,5
Il team principal più celebrato degli ultimi anni si è trovato a gestire problemi inattesi. L’avvio 2024 è stato complicato da uno scandalo interno che ha coinvolto lo stesso Horner, sfociato in tensioni crescenti con Helmut Marko e con Newey in fase di uscita. Poi la rotta è stata aggiustata: intuendo il malessere di Verstappen, il britannico ha cercato di ricompattare l’ambiente, ma il danno sembrava ormai parzialmente fatto. Di fatto, la scarsa incisività di Perez e la perdita di punti preziosi nella seconda metà della stagione hanno pesato. Sotto tanti aspetti “ha retto poco il timone”, come sostengono alcuni analisti, lasciando che fosse lo stesso Verstappen a trascinare la scuderia.

Sezione: News / Data: Mar 31 dicembre 2024 alle 09:00
Autore: F1N Redazione
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