Continua senza sosta il dibattito sul futuro del secondo pilota della Red Bull, attualmente occupato da Sergio Perez. Il veterano messicano ha un contratto in essere fino al 2025, rinnovato durante la stagione, quando sembrava aver ritrovato una forma competitiva. Tuttavia, le prestazioni nel resto dell'anno hanno mostrato un quadro diverso, e la Red Bull si è trovata vincolata a Perez.

Un aspetto che complica ulteriormente la situazione è che nel recente rinnovo è stata eliminata la clausola di rescissione legata a prestazioni insoddisfacenti, secondo quanto riportato da F1-Insider. Ciò significa che il team non può semplicemente sostituirlo senza affrontare un significativo indennizzo, stimato in 20 milioni di dollari. Questo importo si somma ai 20 milioni richiesti dalla Williams per liberare Franco Colapinto, portando il costo totale a 40 milioni per avere un nuovo pilota accanto a Verstappen nel 2025.

Queste considerazioni economiche rendono più probabile la promozione di Liam Lawson, attuale pupillo di Helmut Marko, sempre che il management della Red Bull decida di investire i 20 milioni necessari per liberarsi di Perez. La decisione finale sarà presa dopo il Gran Premio di Abu Dhabi e potrebbe dipendere anche dalla posizione finale della Red Bull nella classifica Costruttori, che influisce su ulteriori guadagni. Sembra chiaro che Perez non intende lasciare senza combattere; ha ribadito la sua determinazione a continuare con Red Bull e ha dichiarato di non preoccuparsi delle voci sul suo futuro.

Sezione: News / Data: Ven 15 novembre 2024 alle 13:00
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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