Carlos Sainz ha recentemente parlato del suo passato alla Toro Rosso (ora Racing Bulls) e del rapporto con il suo ex compagno di squadra Max Verstappen. In un'intervista a Auto, Motor und Sport, Sainz ha riflettuto sulla dinamica tra i due durante i loro anni da compagni di squadra e su come le cose sarebbero potute andare diversamente con la Red Bull.

"Se il motivo per cui non mi hanno ingaggiato in Red Bull fosse stato il mio rapporto con Max, sarebbe stato profondamente ingiusto", ha detto Sainz, riferendosi al periodo in cui sia lui che Verstappen lottavano per un posto nella squadra principale. Sainz ha poi aggiunto che "oggi la situazione sarebbe completamente diversa. Quando eravamo alla Toro Rosso avevamo rispettivamente 16 e 19 anni, ora siamo cresciuti e maturati sia come persone che come piloti". Sainz ritiene che, con la maturità raggiunta, il rapporto tra lui e Verstappen sarebbe più equilibrato e professionale se dovessero ritrovarsi nella stessa squadra.

Riflettendo sull'esperienza alla Toro Rosso, Sainz ha ricordato come la competizione interna fosse particolarmente intensa. "Quando eri alla Toro Rosso, l'approccio era semplice: ti mettevano in squadra e ti dicevano di lottare con il tuo compagno. Chi emergeva come il migliore avrebbe avuto la promozione in Red Bull", ha spiegato il pilota spagnolo. Questo tipo di competizione aveva sicuramente creato una forte rivalità tra lui e Verstappen, entrambi determinati a dimostrare di meritare il passaggio al team principale.

Nonostante la rivalità del passato, Sainz crede che oggi il loro rapporto potrebbe essere completamente diverso. Entrambi hanno accumulato molta esperienza e sono maturati notevolmente sia dentro che fuori dalla pista. 

Sezione: News / Data: Ven 15 novembre 2024 alle 15:17
Autore: F1N Redazione
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