F1 | Red Bull, mina vagante in Australia: long run sacrificato nei test per capire la RB21

La Red Bull ha affrontato difficoltà significative tra la fine del 2024 e l'inizio del 2025. Problemi tecnici e strategici, come la mancanza di correlazione tra simulazioni e pista, hanno limitato le prestazioni della RB206. Tensioni interne e perdite di personale hanno ulteriormente indebolito la squadra. Questi problemi potrebbero pregiudicare la loro lotta nel mondiale 2025. Come riportato da Motorsport, però, la scuderia anglo-austriaca potrebbe essere una mina vagante in ottica dell'Australia.

"La RB21 cela più segreti di quanto appaia esternamente, essendo in realtà una versione 'corretta' della RB20 piuttosto che una sua evoluzione. Il complesso sistema di raffreddamento dell'anno precedente, che aveva limitato lo sviluppo, è stato sostituito con soluzioni più semplici, aprendo nuove strade. Inoltre, il fondo, l'area più critica, è stato rivisto per ridurre le lacune nella mappa aerodinamica, cercando di rendere la vettura più equilibrata e meno reattiva. I tecnici speravano di ottenere una piattaforma più stabile e comprensibile, anche a costo di sacrificare parte delle prestazioni. Per questo motivo, la prima giornata e mezza è stata dedicata principalmente a prove di correlazione e variazioni estreme del setup. Per completare queste rilevazioni, si è scelto di mantenere un programma costante nel tempo in termini di lunghezza, con la sola variabile rappresentata dalla modifica del setup o della mescola. Di fatto, le prime due giornate sono state condotte con una vettura 'standard', una base corretta della RB20, soprattutto per verificare se le modifiche sulla nuova monoposto avessero raggiunto gli obiettivi di sviluppo previsti. Solo dopo aver compreso la base, sono state introdotte le novità, tra cui un'ala anteriore modificata e un fondo rivisto. Non sorprende quindi che parte della mattina del terzo giorno sia stata dedicata nuovamente a brevi sessioni per la rilevazione aerodinamica".