Il progetto Ferrari SF-25 solleva dubbi a causa delle difficoltà incontrate durante i test in Bahrain. La vettura, con la nuova sospensione pull-rod, soffre di problemi di bilanciamento e frenata, limitando il pieno sfruttamento del suo potenziale. Questi problemi richiedono tempo per essere risolti. Su Motorsport, Franco Nugnes ha ragionato a che punto sta la Ferrari,  dove il sorriso però non è scomparso.

 

"Qual è stata l'impressione della Ferrari a Bahrain? I tre giorni di test prima del debutto mondiale a Melbourne, previsto tra due settimane, cosa hanno rivelato? La SF-25 è una monoposto con cui il Cavallino può aspirare ai titoli mondiali? Al momento, non c'è una risposta definitiva, poiché i test a Sakhir sono stati influenzati da condizioni meteorologiche insolite, con temperature basse, raffiche di vento improvvise e brevi piogge. Tuttavia, al di là delle condizioni climatiche, è possibile fare alcune valutazioni sulla vettura rossa. In termini assoluti, la SF-25 non sembra essere la vettura più competitiva. La McLaren, campione del mondo Costruttori, ha spinto al massimo i concetti sulla MCL39, mantenendo la vettura papaya un passo avanti rispetto alla concorrenza. In squadra, non c'è un clima di sconforto, il che suggerisce che la base della SF-25 sia solida e che ci sia solo bisogno di ulteriore lavoro. La preoccupazione era sorta il giovedì, quando Lando Norris aveva guadagnato un secondo al giro nel long run, ma poi, in un solo giorno, questo vantaggio si è dimezzato dopo aver apportato alcune modifiche nella giusta direzione. Questo dimostra che la Ferrari è sensibile alle regolazioni. Potrebbe essere una macchina che soffre più del freddo rispetto alla McLaren, che invece eccelle nelle condizioni critiche. Non a caso, la McLaren resta la vettura "universale".

Sezione: News / Data: Dom 02 marzo 2025 alle 17:00
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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