Archiviata la vittoria a Suzuka, Max Verstappen guarda con maggiore cautela al prossimo appuntamento del calendario di Formula 1. Il campione del mondo in carica ha infatti messo le mani avanti in vista del Gran Premio del Bahrain, definendo il tracciato di Sakhir “non ideale” per le caratteristiche della sua monoposto.

“In Australia abbiamo sofferto molto, soprattutto nella prima parte di gara, anche per via del surriscaldamento e del comportamento degli pneumatici”, ha spiegato Verstappen ai microfoni della F1 nella giornata di giovedì. “Non è stato un caso isolato, e qui in Bahrain le condizioni rischiano di riproporsi”.

Il quattro volte iridato ha poi puntato l’attenzione sulle alte temperature tipiche del circuito mediorientale, anche se la gara si svolge in notturna: “Certo, la sera si corre con meno caldo, ma resta comunque una pista dove l’asfalto trattiene molto calore. Non è l’ambiente più favorevole per noi, almeno stando a quanto visto nelle prime gare”.

La Red Bull sembra quindi temere la McLaren, che ha dimostrato grande efficacia in condizioni di elevato grip meccanico e bassa usura, due fattori che potrebbero rivelarsi cruciali a Sakhir. “Se guardiamo i dati e li confrontiamo con quello che abbiamo visto sinora, questo weekend sarà probabilmente più adatto a loro che a noi”, ha aggiunto Verstappen.

 

Il Bahrain rappresenta quindi un banco di prova importante per il team di Milton Keynes, chiamato a confermare la solidità della propria vettura anche in contesti meno favorevoli. Per Max, sarà fondamentale gestire al meglio il delicato equilibrio tra prestazioni e affidabilità in un fine settimana che si preannuncia tutt’altro che scontato.

Sezione: News / Data: Gio 10 aprile 2025 alle 20:00
Autore: F1N Redazione
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