La stagione 2025 di Formula 1 si è aperta con una McLaren sorprendentemente competitiva, tanto da far sognare ai tifosi di Woking una possibile lotta per il titolo. Ma oltre alla sfida con gli altri team, ciò che sta attirando l’attenzione di appassionati e media è il possibile duello interno tra i due piloti: Lando Norris e Oscar Piastri. Dopo le prime quattro gare, i due sono separati da appena tre punti nel campionato del mondo, un equilibrio che accende inevitabilmente i riflettori sulla gestione interna della scuderia.

Alcuni osservatori si chiedono se questa rivalità potrebbe esplodere, evocando storiche battaglie tra compagni di squadra, come quella leggendaria tra Ayrton Senna e Alain Prost in McLaren, o quella più recente tra Lewis Hamilton e Nico Rosberg in Mercedes. Ma non tutti sono convinti che il duello Norris-Piastri possa degenerare in un vero e proprio scontro fratricida.

Tra gli scettici c’è Sebastian Vettel. Il quattro volte campione del mondo, intervistato da Reuters, ha ridimensionato i timori:
“Certo, le persone sono sempre alla ricerca di divertimento, e questa è una cosa positiva e fa parte dello sport” ha dichiarato.
“Ma non credo che i due abbiano una collaborazione davvero intensa e dura.”

Secondo Vettel, il rapporto tra Norris e Piastri sarebbe solido e ben gestito da Andrea Stella, team principal della McLaren:
“Penso che andranno molto d’accordo e penso che anche Andrea sia in grado di gestirli bene.”

L’ex pilota tedesco ha anche sottolineato come le dinamiche tra compagni di squadra siano cambiate rispetto al passato:
“Penso che oggi le rivalità siano diverse. Anche ai miei tempi ci si rispettava, ma i piloti di oggi si sono sviluppati ulteriormente.”
E ha concluso con una riflessione significativa:
“Riescono a distinguere meglio di noi cosa succede in pista da cosa succede fuori.”

Insomma, per Vettel non ci sarà nessun "big bang" in casa McLaren. La rivalità tra Norris e Piastri, almeno per ora, sembra destinata a rimanere nei confini del rispetto e della sana competizione. E se il team continuerà a fornire loro una macchina all’altezza, sarà il cronometro e non le polemiche a decidere il campione.

Sezione: News / Data: Ven 18 aprile 2025 alle 08:00
Autore: Francesco Franza
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